Taranto: Confartigianato, settimana della pasta fresca 2021
Dal 20 al 27 ottobre, pastifici artigiani tarantini si dedicano a regina della dieta mediterranea
Il 25 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Pasta, alimento simbolo della cucina italiana, ma anche di quella dieta mediterranea che è ormai riconosciuta da tutti gli esperti come un regime alimentare salutare ed equilibrato. Confartigianato Taranto festeggia questo evento con una iniziativa di promozione dei pastai artigiani della provincia: “La settimana della pasta fresca”. Dal 20 al 27 ottobre, nove produttori di pasta fresca localizzati nel territorio provinciale offriranno ai loro clienti uno sconto del 20% sull’acquisto della pasta fresca non ripiena e del 10% sulla pasta fresca ripiena a tutti i loro clienti. Agnolotti, orecchiette, tortelli, calzoni, troccoli, strozzapreti, crespelle, gnocchi, paccheri, schiaffoni e tutta una serie di altre produzioni tipiche del territorio tarantino potranno essere acquistati a un prezzo vantaggioso, con l’obiettivo di promuovere il consumo della pasta fresca nelle sue differenti varianti. L’occasione sarà particolarmente ghiotta - commenta Fabio Paolino, segretario di Confartigianato, - per chi vorrà assaporare la pasta prodotta dai Maestri Pastai della provincia tarantina, che viene ancor oggi prodotta nei pastifici artigianali secondo ricette e regole codificate da oltre cinquant’anni di saperi e tradizioni. Ma sarà anche un’opportunità per ribadire le molteplici virtù di un alimento semplice e genuino, sensibilizzando il consumatore sui suoi valori nutrizionali e sottolineandone la versatilità di uso in cucina. La pasta fresca, infatti, abbinandosi perfettamente ai più svariati prodotti della terra, può rappresentare un piatto unico completo, in grado di fornire un alto contenuto di carboidrati complessi e un moderato apporto di grassi e proteine. Anche per queste sue peculiarità gioca spesso un ruolo determinante nella prevenzione dell’obesità e di altre malattie croniche, quali il diabete e le cardiopatie. Intendiamo contribuire fortemente allo sviluppo e alla valorizzazione delle produzioni del nostro territorio - continua Paolillo - perché la piccola impresa necessità di attenzione e visibilità. Ci sono artigiani e maestranze di grande valore sul territorio, prodotti di estrema qualità, ricchi di tradizione ed innovazione tecnologica. I consumatori devono poter conoscere e apprezzare questo patrimonio del fare che opera vicino alle nostre case, ma che viene spesso snobbato in quanto si preferisce fare gli acquisti nel grandi centricommerciali o fuori città. Il nostro percorso di valorizzazione dei maestri artigiani del territorio prosegue e irisultati iniziano ad arrivare. Siamo convinti - conclude Paolillo - che la cittadinanza stia iniziando a comprendere il valoro economico e sociale della presenza delle botteghe artigiane nelle nostre strade, dando fiducia agli artigiani produttori del territorio, che sono la storia, tradizione e cultura delle nostre città. I pastifici aderenti all’iniziativa sono Fior di Pasta di Crispiano, Grande Salento di Manduria, Gusto di Benizio Paola di Monteiasi, Conte di Martina Franca,Intini di Mottola; mentre su Taranto abbiamo Pasta Fresca Tartarello, Pastificio del Buon Grano, La Bolognese e Lionetti. Il dettaglio dell’iniziativa è consultabile su www.confartigianato.ta.it (CSj