Hernan Molinari a Blunote: 'Taranto amore eterno...'
Con il suo gol di testa allo “Iacovone” Hernan “El Nani” Molinari è stato l’ultimo calciatore della storia del Taranto a permettere agli ionici di battere il Matera. Era una partita particolare quella, come conferma, a Blunote, sottolineando l’amore per i colori rossoblù, lo stesso bomber di La Plata: “Non ho mai nascosto che a Taranto sono stato benissimo. Non sono rimasto soltanto per via del cambio di ds. In riva allo Ionio avevo una famiglia e dal primo all’ultimo giorno in cui sono stato a Taranto ho vissuto un sogno: non ricordo una giornata in particolare perché le ho trascorse tutte con grande affetto”.
I GOL: “Ce ne sono due molto importanti per me: quello che realizzai con il Matera, allo “Iacovone”, che ci permise di vincere quell’importante sfida e, anche se perdemmo, il mio primo gol in maglia rossoblù in quel di Francavilla in Sinni”.
SETTIMANA PARTICOLARE: “La settimana di Taranto-Matera fu molto tribolata: qualcuno voleva portarci a fare qualcosa di brutto, ma noi ci tenevamo tantissimo a far sognare i tifosi che tra l’altro incontrammo in settimana. Sapevamo l’importanza della posta in palio. Il boato dello stadio tarantino e il sentir gridare il mio nome dopo quel gol di testa, hanno fatto si che quello rimarrà il giorno più bello della mia carriera”.
IL TARANTO: “Con l’Estudiantes lo seguo sempre, perché ci tengo tanto. Ora in panchina siede Prosperi che già all’epoca era molto preparato. Gli ionici sono partiti bene e poi hanno avuto un black out ma la squadra sta apprendendo i dettami tattici dell’ex capitano. Mi auguro che possano completare l’annata almeno in medio alta classifica. La città lo merita”.
MATERA-TARANTO: “Il Matera cercherà di fare la partita, anche se quando di fronte hai i colori rossoblù del Taranto non è mai facile per nessuno. La grinta degli ionici cambierà la storia della gara”.
MESSAGGIO: “Tiferò per sempre Taranto: li è stata casa mia e mi dispiace per essermene dovuto andare. Sarei rimasto a vita. Nel calcio le scelte devono, però, essere rispettate…”.
RITORNO: “Al Taranto non si dice mai di no. Credo che rimarrà un sogno, ma nessuno potrà mai levare dal mio cuore l’amore per quella maglia”.
Nella foto Cacciapaglia, Hernan Molinari