Masterplan Terre d’Otranto: al via fase attuativa per sviluppo territorio
LECCE – Si è svolto, nella mattinata di venerdì 20 dicembre all’Università del Salento, l’incontro dedicato al “Masterplan delle Terre d’Otranto”, un progetto strategico per lo sviluppo integrato e sostenibile delle province di Lecce, Brindisi e Taranto. Intitolato “Proposte per un progetto di sviluppo territoriale”, l’evento ha segnato l’avvio della terza fase del piano, quella attuativa, dopo un periodo di esplorazione e ricerca.
Presente anche il Comune di Taranto, rappresentato dall’assessore alle Politiche Educative e Giovanili, Federica Simili, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra istituzioni, enti locali e privati. Tra i temi centrali, il rafforzamento del sistema educativo, il sostegno all’agroalimentare, lo sviluppo delle infrastrutture portuali e il miglioramento dei trasporti.
Nuovi progetti per Taranto
Durante il suo intervento, l’assessore Simili ha ribadito l’impegno di Taranto per la creazione di un polo universitario in città. «Puntiamo a migliorare l’accesso all’istruzione superiore e a rilanciare il tessuto sociale ed economico della città. Vogliamo formare talenti che possano restare e contribuire allo sviluppo del territorio», ha dichiarato.
L’assessore ha poi posto l’accento sulla valorizzazione delle eccellenze agroalimentari locali, come olio e vino, e sul ruolo dei prossimi Giochi del Mediterraneo, che daranno a Taranto una vetrina internazionale e rafforzeranno il suo posizionamento nel Grande Salento e nella Magna Grecia.
Trasporti e infrastrutture al centro del dibattito
Un altro punto chiave è stato il miglioramento dei collegamenti tra Lecce, Brindisi e Taranto. «Un sistema di trasporti efficiente è fondamentale per uno sviluppo uniforme del territorio – ha spiegato l’assessore Simili –. Stiamo lavorando su piattaforme digitali che coinvolgano i cittadini nella pianificazione, garantendo trasparenza e partecipazione».
Il Masterplan delle Terre d’Otranto si configura così come un progetto ambizioso, volto a trasformare il territorio in un modello di sviluppo sostenibile e integrato.