“La transizione verso un futuro sostenibile e l’emancipazione da vecchi modelli industriali, la rigenerazione economica e sociale, i “Giochi del Mediterraneo”, la valorizzazione del patrimonio storico e culturale e la spiccata vocazione turistica: Taranto si prepara a vivere una fase cruciale della sua storia”, scrive in una nota Costanzo Carrieri del Movimento “Io C’Entro”.

“Il movimento “Io C’Entro”, consapevole dell’importanza di una programmazione politica seria e priva di personalismi, si impegna a collaborare con tutte le forze interessate a rilanciare una terra che ancora fatica a rimarginare le sue ferite. Solo unendo le forze e creando sinergie costruttive sarà possibile affrontare le sfide con successo, dall’aeroporto di Grottaglie alla decarbonizzazione dell’ex ILVA, fino al nuovo ospedale “San Cataldo”, che rappresenta una svolta fondamentale per i servizi sanitari locali”, aggiunge Carrieri.

”La questione dell’accessibilità al nuovo ospedale rimane centrale. Il movimento sottolinea la necessità di accelerare interventi strutturali per garantire collegamenti efficienti, come la rete BRT, un sistema di trasporto pubblico innovativo basato su bus elettrici veloci, che rivoluzionerà la mobilità urbana. Tuttavia, è urgente adottare soluzioni temporanee per rendere operativo il nosocomio nel più breve tempo possibile”, prosegue.

”L’impegno congiunto tra il governo regionale della Puglia e le amministrazioni locali ha già portato a risultati concreti, come il completamento della Tangenziale Sud e il rilancio dell’aeroporto di Grottaglie per voli passeggeri, con un impatto positivo sul turismo e sull’economia locale. Sul piano culturale e universitario, rilevante è il consolidamento della Facoltà di Medicina e l’istituzione di quella di Farmacia”.

”Il presidente della Regione, Michele Emiliano, e l’amministrazione provinciale, guidata da Rinaldo Melucci, hanno dimostrato che la cooperazione è la chiave per il successo. È essenziale, però, superare incomprensioni e lavorare insieme per il bene della collettività, consolidando i rapporti esistenti e ricostruendo quelli deteriorati nel tempo“.

”Taranto si trova davanti a un’opportunità unica per rilanciare la provincia ionica. Le forze politiche e sociali sono chiamate a mettere da parte divisioni e a concentrarsi su obiettivi condivisi che porteranno benefici duraturi a tutto il territorio“, conclude Costanzo Carrieri.