Punto/C: Colombini, "Taranto, ora devi avere fame..."

TARANTO
Alessio Petralla
15.03.2017 13:18

E’ stato uno dei calciatori più legati alla maglia del Taranto negli ultimi anni. Parliamo di Francesco Colombini, che con Blunote traccia un punto sul girone C della Lega Pro: “La classifica parla chiaro: fino ad ora Foggia e Lecce stanno disputando un campionato a parte e proprio domenica prossima le due compagini si affronteranno in una grande sfida. Sono sorpreso dal Matera: pensavo avesse insidiasse il primato fino alla fine. Anche la Juve Stabia sta deludendo, ma proverà a giocarsi la B nei play off”.

IL TARANTO: “Spero che gli ionici possano uscire quanto prima dai bassifondi della classifica: domenica scorsa, con l’Akragas c’è stato uno stop interno inaspettato. Non ci voleva dopo quattro risultati utili di fila, anche perché si trattava di uno scontro diretto. Ora bisogna restare uniti e cercare di dimenticare quanto prima questa sconfitta. Non so cosa sia mancato nel corso della stagione: il Taranto ha alternato risultati positivi e negativi e in un campionato così lungo serve maggiore continuità”.

LA VIRTUS FRANCAVILLA: “E’ una bella sorpresa. Sta mettendo in risalto tanti ottimi calciatori, tra cui Nzola corteggiato anche in categorie superiori. Calabro è riuscito a dare una quadratura precisa alla sua squadra e adesso i biancoazzurri possono volare sulle ali dell’entusiasmo. Possono solo migliorare la posizione playoff, visto che Foggia e Lecce sembrano imprendibili”.

PER SALVARSI…: “Serve restare uniti e lottare in ogni partita, con il coltello tra i denti. Adesso le qualità contano meno: è importante essere affamati”.

LA PROSSIMA: “La Virtus ospiterà il Melfi, che arriverà da due risultati utili di fila, ma i biancazzurri vorranno rialzarsi dopo il ko di Vibo. Il Taranto è atteso dall’ostica trasferta di Messina: gara da tripla, anche se gli ionici hanno le carte in regola per fare risultato”.

I FATTACCI: “Dopo Matera, in settimana è accaduto anche a Catanzaro un fatto di violenza nei confronti di calciatori: finchè in Italia non si utilizzeranno le maniere forti succederanno sempre fatti così sgradevoli. Se si vuole crescere come nazione servirebbero delle pesanti pene nei confronti di certi personaggi violenti. E’ scandaloso”.

Nella foto Luca Barone, Francesco Colombini

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