Passano le settimane e il campionato di serie D girone H si delinea ma resta sempre aperto. Ad analizzarlo, è un grande esperto, che ne ha vinti tanti di questi tipi di tornei: stiamo parlando dell'ex guerriero del centrocampo ionico, Ermanno Cordua: "Ogni gara in questo campionato è difficile - attacca a Blunote. Il Taranto deve pensare ad una gara alla volta, senza fare calcoli. Ora è il momento di inanellare una serie di risultati positivi: solo così si potrà riportare gente allo stadio".

CONTINUITA': "E' vero gli ionici non vincono da tantissimo in trasferta: evidentemente qualcosa non sta funzionando. Lontani dallo "Iacovone", forse, si gioca con meno personalità e convinzione rispetto alle partite interne. Tutti i match si devono affrontare come se fossero finali. L'allenatore? La società aveva puntato su un uomo di grande esperienza, qual è Campilongo. I risultati non l'hanno favorito, convincendo il presidente Zelatore, a fare la saggia scelta di riportare Michele Cazzarò in panchina, tecnico che ha fatto bene nel recente passato ma soprattutto una persona seria e che conosce l'ambiente".

LA VIRTUS: "Non vince da due turni e si trova sempre saldamente in vetta alla graduatoria: ciò conferma la difficoltà di questo campionato. La serie D riserva sempre sorprese. Quando giocavo ero abituato a pensare soltanto alla prossima gara senza farmi prendere da altre situazioni: solo così si può vincere questo raggruppamento".

CAMPIONATO CHIUSO?: "Quando mancano tante giornate e in palio ci sono tanti punti, e la classifica è così corta, ritengo che sia tutto aperto. Ovviamente, per il Taranto e le altre inseguitrici, non si può più sbagliare nulla. Può succedere di tutto. Ricordiamoci, inoltre, che l'anno prossimo la Lega Pro, tornerà a 60 squadre: fondamentale sarà arrivare quanto più un alto possibile".

LE SORPRESE: "Chi sta stupendo maggiormente sono la Virtus, neopromossa dalla grande organizzazione societaria e con una programmazione alle spalle, e il Francavilla in Sinni del tecnico Ranko Lazic. Purtroppo sia Fondi che Taranto non stanno rispettando i pronostici della vigilia...".

LA ZONA ROSSA: "Sta stupendo il Serpentara: questo fa capire quanto sia stato importante il mercato invernale. I laziali hanno trovato la giusta quadratura innestando qualche calciatore fondamentale. Hanno ritrovato entusiasmo e si sono assicurati un bel po' di punti. Dovrebbero seguire tutte questo esempio".

IL SOGNO...: "Il Crotone continua a volare: è secondo in cadetteria con il ritardo di un punto dal Cagliari. Questa piazza è dimostrazione di programmazione: quella che spero che l'Avvocato Bongiovanni e la Dottoressa Zelatore riescano a portare, nei prossimi anni, in riva allo Ionio. Non è possibile partire sempre ad agosto... Martella, il mio assistito sta vivendo questo sogno nel migliore dei modi, con tanta umiltà. Sta curando i minimi particolari crescendo giorno dopo giorno. Ha richieste dall'estero e dalla serie A. Ci fa piacere".

(In foto Ermanno Cordua e Bruno Martella, forte esterno del Crotone)