Taranto: Lentini, ‘Più cattivi e concreti negli ultimi 30 metri’
Il vice di Laterza, ‘Mi aspetto un Avellino agguerrito'
Avellino: “Domani ci attende una gara dura e complicata, contro una delle squadre più importanti del girone. A inizio stagione l'Avellino si aspettava qualche punto in più, ma troveremo una squadra agguerrita. Ha ottimi giocatori, in particolare in avanti, e cercherà di fare la partita. Ha rafforzato il reparto offensivo con l'arrivo di Murano e ha anche puntellato la retroguardia. Dal canto nostro, abbiamo il dovere di affrontarla nel migliore dei modi. Scenderemo in campo per i tre punti come sempre, cercando di battagliare e giocando con spirito di sacrificio”.
Modulo: “Con il Palermo, l'Avellino si è schierato con un 4-3-3, ma precedentemente ha anche utilizzato la difesa a 3. Sicuramente schiererà la formazione più idonea, ma noi ci siamo preparati a tutto. Il modulo lo sceglierà Laterza, l'aspetto più importante sarà l'atteggiamento. Sicuramente in questo periodo cerchiamo di essere meno belli, ma più concreti. Una soluzione potrebbe essere quella di scavalcare il pressing avversario e vincere le seconde palle. Sicuramente serve più calma e cattiveria negli ultimi 30 metri”.
Pari col Potenza: “Domenica scorsa siamo stati più bravi nel palleggio, non avendo riferimenti offensivi dopo l'uscita di Saraniti. L'intervento di Labriola, poi, era sulla palla e l'arbitro poteva anche chiudere un occhio. Al termine della partita eravamo dispiaciuti per il risultato, ma rinfrancati per la prestazione. Dobbiamo ripartire proprio dall'atteggiamento dimostrato nel finale dell'incontro, quando abbiamo giocato con compattezza e sacrificio, al contrario delle partite di Vibo e Andria”.
Tifosi: “Ringraziamo sempre i tifosi, fanno tanti sacrifici per raggiungerci e il loro apporto è sempre importante. La squadra è giovane e ci vuole unità d'intenti da parte di tutti. I ragazzi si sono sempre sacrificati e non hanno mai tirato indietro la gamba. Perciò sarebbe meglio ricevere un applauso e un incoraggiamento in più”.
Rigori: “A Potenza abbiamo scelto di far calciare Di Gennaro visto il suo curriculum e perchè non era con noi nel periodo in cui abbiamo sbagliato diversi rigori. Dagli undici metri, però, è sempre una lotteria. Ha colpito la traversa ma si è riscattato subito. Proviamo sempre i rigori nelle rifiniture e sono sicuro che cambierà questo andamento”.