“Reload” è il titolo di uno degli album di successo e dello spettacolo musicale, protagonista Marialy Pacheco, in programma giovedì 8 giugno alle 21.00 ai Giardini Capitano Basile (già Giardino Martiri Partigiani) a Taranto. Fra i momenti più attesi del MAP Festival, la grande pianista cubana eseguirà in trio, con Juan Camillo Villa al contrabbasso, e Miguel Altamar de la Torre alla batteria, momenti della sua straordinaria carriera artistica e del suo lavoro più maturo e toccante realizzato finora.

Standard a parte, sarà un enorme piacere ascoltare la raffinata produzione originale di Marialy Pacheco. “Volevo espandere la mia tavolozza di colori – dice la pianista – le mie radici cubane si stanno espandendo verso le tradizioni dell’America Latina e le influenze della musica classica”.

La musica è autentica, tradizionale, eppure contemporanea, grazie anche ai due musicisti colombiani, che l’accompagnano. La somma di tutte queste parti è ancora più grande ed esprime, in particolare, l’indole artistica di Marialy, rendendola immediatamente fruibile a chiunque ascolti la sua musica. Ingresso & aperitivo, TicketSms: 15euro (più diritti di prevendita).

Con la direzione artistica di Gloria Campaner e Piero Romano, il MAP Festival, giunto alla terza edizione, è un progetto originale dell’Orchestra della Magna Grecia, coorganizzato con il Comune di Taranto e in collaborazione con la Marina Militare Comando Marittimo Sud, l’Arcidiocesi di Taranto, le Corti di Taras, l’Ordine degli Architetti di Taranto, i Musei Civici di Bologna, Taranto 2026 – XX Giochi del Mediterraneo, la Scuola di Disegno e Illustrazione Grafite, e con il patrocinio della Regione Puglia e del Ministero della Cultura, con il sostegno di: Banca BCC San Marzano di San Giuseppe, Teleperformance, Varvaglione, Comes, Baux cucine, Programma Sviluppo, Kyma, Ninfole, Five Motors.

Il maggior riconoscimento finora ottenuto da Marialy Pacheco per le sue qualità artistiche è stato la vittoria del Montreux Solo Piano Competition. E’ stata lei la prima donna ad aver ricevuto questo premio nei quindici anni di storia del concorso. «Scegliere fra i concorrenti è stato molto difficile – ha dichiarato nell’occasione Leszek Mozdzer, presidente della giuria – alla fine a indirizzare la nostra scelta è stata la gioia dimostrata dalla pianista nella performance e la sua autenticità».

Nata a L’Avana nel 1983, Marialy Pacheco cresce in una famiglia dove regna la musica e inizia a suonare il pianoforte in tenera età al Conservatorio Alejandro García Caturla. A quindici anni inizia gli studi presso la Escuela Nacional de Artes, per poi proseguire con quelli composizione per tre anni con Tulio Peramo all’Instituto Superior de Artes de L’Avana. Vince il concorso cubano Jo-Jazz, con Chucho Valdes presidente delle giuria. Due anni dopo registra il suo primo album “Bendiciones”. La pianista si trasferisce in Germania, si esibisce in tutta Europa, sia in solo che con il suo trio, costruendosi così un nome a livello internazionale.

Dieci album all’attivo, Marialy Pacheco nel 2019 ha suonato per rinomati festival in Europa come 9Hills Festival in Polonia, Rheingau-Musik-Festival, Stuttgarter Jazztagen e il Festival Schloss Ettersburg. In agosto e settembre dello stesso anno ha debuttato negli Stati Uniti con concerti a Seattle, Boston, Philadelphia, nel leggendario jazz club Birdland di New York e al Detroit Jazz Festival. Marialy Pacheco è l’unica pianista donna ad essere annoverata nell’attuale fila dei famosi pianisti jazz cubani come Roberto Fonseca, Omar Sosa o Gonzalo Rubalcaba. Ingresso & aperitivo, TicketSms: 15euro (più diritti di prevendita).