Massimo Ferrarese ‘spinge’ il Taranto verso Castellaneta
‘Lavoro per individuare un impianto secondario, anche se va oltre i miei compiti’
(Di Tany Nardò) A partire dalla prossima stagione, il Taranto Calcio sarà costretto a giocare lontano dalla città dei due mari per due campionati consecutivi. I lavori di ristrutturazione dello stadio Erasmo Iacovone, in preparazione dei Giochi del Mediterraneo del 2026, inizieranno infatti a novembre.
Massimo Ferrarese, commissario straordinario, ha discusso delle possibili sedi alternative per le partite del Taranto nella stagione 2024/2025 in un'intervista al Corriere dello Sport.
Riferendosi alle potenziali soluzioni all'impianto del rione Salinella, ha dichiarato: "Quando abbiamo commissionato il progetto, inizialmente del valore di 28 milioni di euro e ora superiore ai 50 milioni, abbiamo raccomandato di permettere al Taranto di giocare anche durante i lavori. Questo è il nostro desiderio, ma la decisione finale spetta al comune e alla prefettura, i cui pareri sono vincolanti. Entro luglio, i lavori allo stadio del rione Salinella saranno messi a gara. Nel frattempo, mi sto occupando di individuare un impianto secondario, anche se va oltre i miei compiti. Le alternative sono Castellaneta e Massafra, con la prima che ha maggiori probabilità. Potenzialmente, queste strutture potrebbero essere adattate per ospitare le partite”.