Tennis: Mamma Vinci, "Roberta non sbaglia mai decisioni..."
La signora Luisa: "Ha scelto di proseguire in autonomia, come sempre". Il maestro Diroma: "Sarà ancora competitiva"
La decisione di Roberta Vinci di proseguire ancora l'attività ha causato reazioni positive in tutti coloro che la conoscono da vicino. La Gazzetta ello Sport, nell'edizione di oggi, dedica, sulle pagine riservate alla Puglia & Basilicata, un'intervista alla madre Luisa e al suo primo maestro Davide Diroma, nella quale emerge la soddisfazione per vederla ancora, seppure... da lontano, giocare sui campi di tennis di mezzo globo. VCon la certezza di vederla ancora protagonista.
Questo il testo dell'articolo firmato da Antonio Bargelloni:
Roberta continua, viva Roberta. La decisione della Vinci di non appendere la racchetta al chiodo e proseguire almeno fino al 2017 non fa felici solo coloro che amano il suo tennis... d’altri tempi. Anche mamma Luisa ha accettato la decisione, per niente preoccupata di avere... una figlia in giro per il mondo per un altro anno. «Ci sono abituata – ricorda – da ormai vent’anni, da quando lasciò Taranto per andare al centro federale di Roma (a 13 anni, insieme alla brindisina Flavia Pennetta, allora 14enne, ndr). E non mi pesa: ha ancora tanta voglia di giocare e di farsi valere».
NESSUN PESO Sulla scelta di Roby, come sempre, Luisa e il marito Angelo non hanno avuto alcun peso: «Ha sempre deciso da sola e devo dire che ci ha sempre azzeccato – dice la signora Vinci –, perché la sua carriera è stata eccellente. A inizio mese ha passato diversi giorni con noi, ma non abbiamo affrontato il discorso del suo futuro. Solo lei sa quello che può ancora dare. Se ci siamo sentite dopo il suo annuncio? Lo faremo in serata, come sempre. E le diremo: “Brava, sappiamo che hai fatto la scelta giusta”».
MAESTRO Chi è rimasto un po’ sorpreso è Davide Diroma, il primo maestro ed ancora suo punto di riferimento... on line. «Abbiamo trascorso due giorni insieme – racconta –, e l’ho portata in due circoli (Sporting Massafra e Garden 77 Lama, ndr), dove si è divertita a palleggiare coi bambini. Neanche con me ha parlato di futuro, ma la sua prolungata permanenza a Taranto e il suo ritorno a Natale per un torneo giovanile a Bari, dove ci sarà anche il figlio del suo coach Cinà, mi lasciavano presupporre che stesse decidendo per il ritiro. Il tweet mi ha... spiazzato, ma la notizia mi ha fatto piacere, gliel’ho già detto via whatsapp». Diroma è convinto che quella di Roby sia la decisione migliore: «Sa che può ancora competere con le migliori, seppure nello stesso post riconosca che il livello medio si è alzato, soprattutto tra le giovani. Le sue incertezze erano dovuto al problema al tendine che l’ha afflitta quest’anno. Ma se sta bene fisicamente, non teme nessuna, giovane o esperta che sia...». Il circus è avvisato, la vecchietta terribile è ancora lì.