La Bocciofila San Giuseppe Faggiano, una delle poche realtà boccistiche della provincia, è la protagonista del girone C pugliese del campionato di 3^ categoria.
La squadra jonica condotta dall'allenatore Gianni Dimitri, con la quarta vittoria consecutiva ottenuta sulle difficili piste della Bocciofila San Michele Salentino, si è attestata solitaria in vetta alla classifica con 12 punti.
Tuttavia, a sentir parlare il suo presidente Gino Grassi il campionato è tutt'altro che concluso, poiché la strada è ancora lunga. “Innanzitutto – ricorda - dobbiamo giocare lo scontro casalingo con il S. Lorenzo Brindisi  (sabato 5 alle ore 17 presso il comunale di via Collina, ndr),  importantissimo per lo spessore tecnico degli avversari. Poi c'è da affrontare un intero girone di ritorno con trasferte proibitive quali Crispiano e lo stesso San Lorenzo Brindisi. Dalla nostra parte, noi vantiamo un forte gruppo, galvanizzato e ben orchestrato dall'esperto Dimitri”.
Proprio Dimitri, unico tecnico federale in provincia, aggiunge: “In questo momento siamo molto determinati. Il nostro punto di forza sono le coppie, finora abbiamo vinto con queste formazioni (diverse gara per gara) ben 15 partite su 16. Non ci culliamo, sappiamo che nelle bocce, come in tutte le discipline sportive, nulla è lasciato al caso, le vittorie si ottengono solo se ogni gara  va opportunamente prima studiata a tavolino e poi giocata bene sul campo”.
La squadra scesa in pista in queste partite è composta da da Salvatore Sessa (individuale e coppia), Oscar Motolese (terna), Mimmo Dimitri (coppia e terna),  Daniele Ludovico (coppia e terna), Benedetto Magnesa (coppia), Marco Monna (jolly) e lo stesso Gianni Dimitri (coppia).
3^ categoria – Girone  C
4^ giornata
S. Michele Salentino - Faggiano 1 - 2
Brindisi S.L. - Ceglie M. 3 - 0
Crispius - Sammichele Bari 4 - 0
Classifica
Faggiano 12
Crispius  7
San Lorenzo Brindisi  7
San Michele S.  5
Ceglie Messapico 1
 Sammichele Bari 1
Prossima giornata
Faggiano - Brindisi
Ceglie  - Crispius
Sammichele Bari – S. Michele S.

Nella foto, il promettente Salvatore Sessa