Turco (M5S): ‘Positiva continuità CIS, ma auspico nuovi finanziamenti per Cantiere Taranto’
“Finalmente, dopo mesi di stallo, il CIS Taranto si è riunito in videoconferenza. Gli argomenti trattati hanno riguardato progetti già finanziati e/o avviati con il Governo Conte II. In particolare, si ratifica e si conferma il lavoro svolto con il Ministro Guerini relativo al piano di cessione delle aree demaniali in favore del Comune di Taranto, come nel caso della cessione da parte della Marina Militare dell’isola di San Paolo e la creazione dell’Acquario Green di Taranto sulla banchina Torpediniere. Importante è anche la continuità dell’investimento relativo all’ammodernamento della base navale di Taranto, che potrà così continuare a ospitare le navi della Marina Militare. Per quanto riguarda gli insediamenti produttivi, è confermato l’insediamento del Gruppo Ferretti sullo yard ex Belleli, già deliberato è finanziato nel 2020 dal CIS, dove saranno assunti oltre 300 lavoratori diretti nella cantieristica da diporto. Si conferma, inoltre, l’eco-parco, la cui progettazione avvenne grazie al supporto dei diversi enti territoriali e pubblici presenti sul territorio”. Così il Senatore Mario Turco, ex Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alla programmazione economica nel Governo Conte II ed ex coordinatore del CIS Taranto. “Il grande lavoro iniziato con il Governo Conte II per la riconversione della città di Taranto sta proseguendo con il Governo Draghi. Sono contento di questo e ringrazio per il lavoro svolto la Ministra per il Sud e la coesione territoriale, Mara Carfagna. La conferma dei progetti finanziati e già avviati dimostra che le scelte strategiche effettuate erano giuste per il rilancio e la riconversione di Taranto. Occorre, adesso, dare ulteriore continuità al progetto “Cantiere Taranto” con nuovi e ulteriori investimenti. Rafforzamento dell’Università, insediamenti produttivi, ricerca, riqualificazione urbana, tutela dell’ambiente e rilancio del mercato del lavoro, sono alcune delle ulteriori direttrici urgenti da sostenere e finanziare. Occorre accelerare la spesa degli investimenti già stanziati e programmare nuovi investimenti per dare continuità al lavoro svolto, in considerazione delle urgenze che attanagliano ancora il territorio”. “Importante è anche la conferma – conclude il Senatore Turco - dell’impegno preso dal Governo per discutere del futuro dei 130 lavoratori ex Isola Verde/Infrataras, per i quali la settimana scorsa ho depositato un’interrogazione parlamentare in Senato, sollecitando l’erogazione di uno specifico finanziamento per evitare il definitivo licenziamento”.