Taranto: Pambianchi, "Ora il clima è più sereno..."
Il ritorno in campo di Francesco Pambianchi è coinciso con quello di Michele Cazzarò. Sarà stato un caso, ma il gruppo sembra aver ritrovato serenità, come del resto conferma la vittoria netta, anche se non facile, sul Picerno. “Il ritorno di Michele Cazzarò – ha spiegato il difensore a 100 Sport Magazine -, ha restituito un po’ di tranquillità all’ambiente. Merito anche della società che ci fa vivere sereni, ed è importante per tutti noi.
PICERNO: A molti è potuta sembrare, soprattutto nel primo tempo, una gara noiosa: sappiamo, però, che non è mai facile quando la squadra avversaria si difende a oltranza chiudendo tutti gli spazi. In certi casi, la tensione può aumentare, ma siamo stati bravi a segnare prima del riposo e questo ci ha permesso di dilagare nella ripresa. Dobbiamo anche aggiungere che non vivevamo un periodo facile e la squadra ne risente, l’ansia subentra e il malcontento del pubblico si avverte. Tra l’atro, abbiamo giocato in un clima surreale, in uno stadio silenzioso per l’assenza della nostra curva.
CAMPILONGO “Non mi piace parlare di chi non fa più parte del gruppo. Posso solo dire che si era creato un clima negativo con una pressione eccessiva”.
FUTURO: “Inutile negarlo, siamo condannati a vincere il più possibile, ma questo non deve crearci delle tensioni. Sappiamo che la squadra è composta da ottimi elementi, però ci conviene vivere domenica dopo domenica guardiamo solo in casa nostra”.
CONDIZIONI: “Fisicamente sto bene, dopo 3 mesi non è facile rientrare. Allenamento dopo allenamento andrà sempre meglio”.
MOMENTO DELICATO: “ Come nella passata stagione, dobbiamo rincorrere. Chi conosce la piazza può incentivare i nuovi, soprattutto i giovani, per spronarli a far bene. L’abbraccio di Gianpaolo Ciarcià a Cazzarò sono la testimonianza di come il gruppo voglia uscire da questo periodo difficile.
ISOLA LIRI: “All’andata giocarono tutti dietro, hanno 30 punti e sarà tosta. I problemi maggiori possono venire dal campo non al top”.