Taranto: Manifestazione LGBTQ+, LiberiAmo Taranto polemizza col Comune
Il silenzio non fa domande, ma può darci una risposta a tutto. Ci sembra appropriata questa citazione come titolo al nostro comunicato perché è con rammarico che dobbiamo raccontare il disinteresse del Comune per una nostra iniziativa culturale. Il 17 agosto abbiamo chiesto autorizzazione al Comune per poter utilizzare giorno 25/09 il salone del Palazzo degli Specchi per un evento di pubblico interesse e di valenza sociale, aperto a tutta la cittadinanza e senza fine di lucro, riguardante la sensibilizzazione alla tutela dei diritti LGBTQ+ e denominata “AMA IL PROSSIMO TUO”. Nonostante i ripetuti solleciti, seguiti dalle rassicurazioni da parte dei solerti preposti comunali e il nostro impegno riguardo il rispetto delle misure anticovid, ad oggi nessuno si è degnato di comunicarci alcuna risposta, sia negativa che positiva, alla nostra legittima richiesta. Non vogliamo certo pensare che i rappresentanti comunali facciano preferenze tra le associazioni tarantine, sottoscrivendo atti con alcune ed ignorandone altre, né che non ci sia interesse per questa tematica da parte dell'ente, ma non possiamo fare a meno di mostrare profondo dispiacere per quanto accaduto. L'evento sarebbe stata occasione per far conoscere ai cittadini le problematiche, quotidiane, che vivono le persone discriminate perché non sono libere di vivere l'amore come vorrebbero, sentire dalla loro viva voce i racconti di vita e di dolore di non essere accettati neanche in famiglia, e presentare un libro scritto da una esordiente autrice tarantina che parla di una storia d’amore tra due uomini nel periodo della seconda guerra mondiale. Abbiamo forse sbagliato a fare una richiesta durante il periodo estivo o durante la campagna elettorale? In questo caso, l'amministrazione comunale dovrebbe modificare il regolamento ed inserire tali deroghe. Non vogliamo pensare che, dopo oltre un mese e dopo ripetuti solleciti, nessuno abbia neanche letto la nostra richiesta. Secondo il principio del rasoio di Occam, tra più ipotesi per la risoluzione di un problema si deve scegliere quella più semplice: in questo caso, nostro malgrado, tendiamo a considerare questo episodio come semplice dimenticanza, sperando che l'amministrazione si renda conto della propria mancanza e ci conceda quanto richiesto in una data da concordare. È nostra intenzione, infatti, riproporre nuovamente questo evento e ci piacerebbe anche ricevere il patrocinio comunale, a dimostrazione dell'interesse dell'ente per questa iniziativa così come è successo per le nostre Spartan Free Library installate al parco Cimino, piazza Sicilia, Giardini Virgilio e al Parco della Gioia. Attendiamo speranzosi di ricevere notizie. (LiberiAmo Taranto)