Futsal A2/M: Bernalda, vittoria a Bovalino e storico traguardo playoff
Un’impresa incredibile per i ragazzi di Cipolla che piegano a domicilio il Bovalino e conquistano i play off nella prima storica stagione in serie A2. Un obiettivo insperato alla vigilia delle ultime due giornate di campionato quando il club lucano si è ritrovato con -6 punti in classifica a seguito del ritiro dal campionato del Taranto. Bocca e compagni, però, sono riusciti a griffare l’impresa grazie al successo nel derby contro l’Orsa Viggiano e alla vittoria odierna resa possibile dalle marcature di Timme e Lemos nel primo tempo, a cui sono seguite nella ripresa quelle di Amzil, Borges, Murò e Quinto. Un traguardo che deve costituire un punto di partenza premiante per i sacrifici economici della giovane dirigenza lucana in una stagione “kafkiana” a causa dell’emergenza pandemica. Cronaca. Il Bernalda, senza il nazionale belga Ghislandi, si presenta con il seguente start five: Timm, Schacker, Fusco, Lemos Borges. Gli ospiti approcciano bene il match: al 3’ Schacker chiama alla respinta il portiere calabrese che nulla può sul velenoso rilancio del dirimpettaio Timm, il quale inganna l’estremo avversario dalla propria area di rigore per lo 0-1. Il Bernalda insiste con il diagonale di Schacker (Cali si rifugia in angolo) e due tentativi di Saponara disinnescati dalla retroguardia del Bovalino. I padroni di casa reagiscono con la mezza girata di Arthur: Timm blocca. Passano una manciata di secondi per il raddoppio bernaldese: Lemos ruba palla a un avversario supera Cali e deposita in rete lo 0-2. I locali reagiscono con un’azione insistita ma Timm si oppone in due circostanze alle incursioni di Scordino, ci prova anche il portiere Cali ma l’estremo bernaldese è attento. Il Bovalino a 3:46 dal termine della frazione accorcia le distanze su punizione con Lemma (ex del confronto) per 1-2, risultato con il quale le due squadre vanno al riposo. Non muta il canovaccio nella ripresa con i lucani in avanti: percussione di Amzil sull’out mancino e mortifero diagonale per 1-3. Pochi istanti dopo rossoblu nuovamente pericolosi con un destro ravvicinato di Fusco, Cali è abile a ribattere. I calabresi reagiscono: la rasoiata dalla media distanza di Caruso costringe Timm a rifugiarsi in angolo. Il Bernalda, però, non abbassa la guardia e si rende pericoloso con due tiri in rapida successione di Lemos: Cali para. L’estremo difensore dei locali è costretto a capitolare poco più tardi su una fulminea ripartenza rossoblu finalizzata da Borges che supera Cali e insacca 1-4. Il Bovalino, seppure gravato di 5 falli, non è domo: Timm interviene per disinnescare in rapida successione le conclusioni di Federico, Arthur e Caruso. Il Bernalda risponde con Saponara: il pivot sfonda sull’out di destra e scaglia un destro teso, Cali respinge. Negli ultimi minuti di gara il Bovalino si gioca la carta del quinto di movimento (Arthur) ma sono gli ospiti ad andare ancora a segno prima con Murò grazie a un sinistro da distanza siderale per 1-5 e poi con il preciso piatto destro del giovane Quinto (innescato da Borges) per 1-6 finale. (Ufficio stampa Bernalda Futsal)
BOVALINO-BERNALDA 1-4
RETI: 3:08 p.t. Timm (Be), 9:32 p.t. Lemos (Be), 16:16 p.t. Lemma (Bo), 3:50 s.t Amzil (Be) 8:59 s.t. Borges (Be), 17:01 s.t. Murò (Be), 18:00 s.t. Quinto (Be)
BOVALINO: 7 Pedulla, 8 Federico, 9 Arthur, 10 Caruso, 11 Scordino, 6 Reale, 17 Martino, 21 Gelonese, 22 Benavoli, 23 Cali, 88 Rocca, 99 Lemma. All. Venanzi.
BERNALDA FUTSAL: 2 De Pizzo, 4 Amzil, 5 Schacker, 6 Borges, 7 Lemos, 8 Murò, 11 Bocca, 14 Damelio, 18 Timm, 22 Fusco, 23 Quinto, 25 Saponara. All. Cipolla.
Arbitri: 1^ Acquafredda di Molfetta, 2^ De Candia di Molfetta , cronometrista Cefalà di Lamezia Terme
Ammoniti: Schacker (Be), Martino (Bo).