Il Taranto deve trovare la quadratura giusta, in un campionato che per l'ex centrocampista e capitano rossoblù, è molto aperto: "Il campionato è  molto aperto - attacca a Blunote - soprattutto nelle zone alte di classifica, in cui la Virtus e il Francavilla in Sinni stanno facendo benissimo. La squadra, a cui il Taranto, però, deve stare più attento è il Fondi: formazione ben costruita. Occhio al Pomigliano e al Nardò. Gli ionici hanno effettuato un buonissimo mercato".

IL TARANTO: "Campilongo ha potuto scegliere i giocatori assieme alla società: ora questi devono affiatarsi per cercare di disputare un girone di ritorno da vertice. Il cammino del Taranto è zoppicante: si è perso più di qualche punto per mancanza di lucidità. Si poteva fare meglio soprattutto, con compagini di bassa classifica. Di fatto, prorprio la sconfitta con l'Aprilia costò la panchina a Michele Cazzarò: in quell'occasione la squadra rimase in riva allo Ionio. Sono un tifoso del Taranto e sono convinto che risalira'".

LA VIRTUS FRANCAVILLA: "Li c'è Pellegrini, un gran conoscitore della categoria e un buonissimo ds. Non sono, più di tanto, colpito dal loro primato".

SCONTRI DIRETTI: "È vero, il Taranto li avrà quasi tutti in trasferta: giocare allo "Iacovone" è il top ma, io che li conosco bene, posso confermare che anche lontano da casa spesso, grazie a loro, sembra di giocare in casa. Come blasone Taranto è la più importante del girone e se trova la quadratura e la giusta fiducia i risultati possono arrivare".

(In foto Aldo Monza)