Sclerosi Multipla: congresso a Taranto per affrontare le sfide della neurologia moderna

Il prossimo 17 gennaio, il Delfino Hotel di Taranto ospiterà il congresso “La Sclerosi Multipla: Update 2025”, un evento di rilevanza nazionale dedicato ai progressi e alle sfide legate alla sclerosi multipla (SM), una delle principali patologie neurodegenerative del nostro tempo.
L’iniziativa, diretta a medici, infermieri e tecnici sanitari, riunirà esperti provenienti dai principali centri di eccellenza italiani per confrontarsi sulle novità terapeutiche e diagnostiche in questo ambito. Il programma includerà interventi focalizzati su terapie ad alta efficacia nelle prime fasi della malattia, lo studio degli indicatori di progressione attraverso la risonanza magnetica e l’importanza di strategie terapeutiche personalizzate per migliorare la qualità di vita dei pazienti.
La sclerosi multipla in Italia
In Italia, si stima che oltre 140.000 persone convivano con la sclerosi multipla, con circa 3.600 nuove diagnosi ogni anno, pari a sei nuovi casi ogni 100.000 abitanti. La malattia colpisce principalmente giovani adulti tra i 20 e i 40 anni, con un’incidenza tripla tra le donne rispetto agli uomini.
Un approccio multidisciplinare per una patologia complessa
Il congresso, accreditato per il rilascio di crediti ECM, offrirà anche sessioni pratiche, con la presentazione di casi clinici per approfondire le strategie di gestione quotidiana della malattia. Il Dott. Giovanni Boero, direttore della S.C. di Neurologia presso l’Ospedale SS. Annunziata di Taranto e responsabile scientifico dell’evento, ha dichiarato:
"La sclerosi multipla non è solo una sfida medica, ma anche una responsabilità sociale. La possibilità di intervenire precocemente, grazie a terapie sempre più efficaci e a strumenti diagnostici avanzati, sta trasformando il futuro dei pazienti."
Le sessioni del congresso si svolgeranno dalle ore 9:00 alle 13:10, sottolineando la necessità di un aggiornamento continuo per migliorare l’assistenza clinica in un contesto sempre più multidisciplinare e orientato al paziente.