Di Michele Trani

 Salvi e Malagnino (eurogol) liquidano il Leverano.

 
Il Grottaglie torna al successo in campionato battendo all’inglese il Leverano. Tre punti voluti e cercati che mancavano addirittura da febbraio quando i biancazzurri si imposero con il medesimo punteggio contro il più quotato Monopoli.
Buona la prima dunque per Antonello Altamura che sfata il tabù D’Amuri grazie alle marcature dei soliti Salvi (su assist di Kunde) e Malagnino, quest’ultimo autore di un eurogol.
Spalti semi-deserti  e terreno di gioco appesantito: inizia davanti a questa cornice l’avventura del tecnico di Pulsano sulla panchina del Grottaglie. L’ex Bitonto e Sogliano, si affida per l’esordio ad un 3-5-2 inedito senza veri centrali di difesa. Restano in panca, infatti, sia Misuraca che Ciampà mentre in campo sono Russo, De Roma e Pisano a formare il terzetto difensivo. Nessuna novità di rilievo invece tra gli ospiti con Gennari punta avanzata e l’ex De Giorgi, centrale di retroguardia.
La prima emozione del match arriva al quinto: Lenti salta due uomini, ma perde la coordinazione al momento di concludere. Un minuto più tardi ci prova Malagnino, ribatte De Giorgi.
Al 19’ assurdo retropassaggio di Russo , intercettato da Alemanni. Pronto il servizio per Gennari che, a tu per tu con l’estremo di casa, spara alto.
Tre minuti più tardi ancora un buco della difesa biancazzurra aziona Gennari. Provvidenziale  il solito Laghezza che in uscita bassa anticipa l’attaccante leccese.
Il Grottaglie sembra in affanno, ma al 24’ Baba Kunde recupera palla ed aziona il turbo. L’esterno grottagliese si fa cinquanta metri palla al piede prima di servire il liberissimo Salvi che, di giustezza, batte Clemente portando in vantaggio i suoi. Immediata la reazione ospite: Di Silvestro tenta la rovesciata dal limite dell’area, Laghezza controlla. Il vantaggio sembra galvanizzare gli uomini di Altamura. Alla mezz’ora scambio stretto tra Salvi e Malagnino con tiro di quest’ultimo respinto di pugni da Termite. Sulla respinta si avventa Salvi che spara fuori da posizione defilata.
Nel finale di frazione è Tundo a provare la soluzione personale: Laghezza blocca senza difficoltà. Ancora Grottaglie al 42’: Marini si fa spazio sulla sinistra, guadagna il fondo e serve il liberissimo Malagnino che si divora il raddoppio concludendo incredibilmente in bocca a Termite.
Nella ripresa il Leverano prova a serrare i tempi alla ricerca del pari, ma dopo dodici minuti di gioco è Malagnino a mettere in ghiaccio i tre punti con un eurogol dai trenta metri.
Al sedicesimo cross di Tundo per Gennari che si avvita, ma non inquadra lo specchio. Dieci minuti dopo Malagnino ci prova in assolo: salta Buono e De Giorgi, ma la conclusione è debole e Termite può bloccare senza difficoltà. Al 31’ lancio di Franco per Molino che si invola solo davanti all’estremo ospite, bravo a chiudere lo specchio in uscita bassa. Finale senza sussulti con il Grottaglie che controlla fino al triplice fischio incamerando i primi tre punti stagionali.
Biancazzurri di nuovo in campo giovedì per i quarti di Coppa Italia.
 

TABELLINO

GROTTAGLIE (3-5-2): Laghezza; Russo (dal 49’s.t. Misuraca), De Roma, Pisano; Baba Kunde, Marini, Lenti, Manigrasso, Franco; Malagnino (dal 41’s.t. Ciampà), Salvi (dal 28’s.t. Molino). Panch: Anastasia, Trani, Ciniero, Dimo. All. Altamura
 LEVERANO (4-4-2): Termite; Sozzo, Buono, De Giorgi (dal 26’s.t. Palazzo), Tundo; Chiriatti (dal 20’s.t. Pastorelli), Di Silvestro (dal 13’s.t. Fanigliulo), Franco; Alemanni; Gennari, Giordano. Panch: Colapietro, Rollo, Caputo, Barry. All. Schito
 
ARBITRO: Allegretta di Molfetta
RETI: 24’ Salvi, 12’ s.t. Malagnino
AMMONITI: Chiriatti (L), Buono (L), Franco (L), Lenti (G), Alemanni (L), Malagnino (G), Molino (G)
ANGOLI: 3 a 3
RECUPERI: 2’ e 5’
NOTE: Spettatori 200. Terreno di gioco appesantito dalle recenti piogge