Aeroporto Arlotta  di Grottaglie (foto Massimo Todaro)
Aeroporto Arlotta di Grottaglie (foto Massimo Todaro)

Dopo tre anni di attese e rinvii, la questione della continuità territoriale per l’aeroporto di Taranto-Grottaglie resta irrisolta. Il Comitato Pro Aeroporto critica il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, per non aver ancora avviato l’iter necessario al riconoscimento degli Obblighi di Servizio Pubblico (OSP) da parte del Governo, rallentando così il processo.

Secondo un dossier presentato lo scorso gennaio dall’onorevole Dario Iaia, Emiliano non avrebbe manifestato alcuna volontà di collaborazione con il Ministero dei Trasporti (Mit) fin dal 30 maggio 2022. A seguito di queste rivelazioni, il governatore ha commissionato uno “studio informativo” al professor Stefano Paleari, il cui contenuto rimane tuttavia sconosciuto e non sembra essere collegato all’iter per la Conferenza dei Servizi.

Il Comitato Pro Aeroporto, che a gennaio ha richiesto formalmente accesso agli atti presso la Regione Puglia, ha ottenuto conferma dell'assenza di una manifestazione di interesse ufficiale da parte della Regione per l’aeroporto di Taranto, a differenza di quanto avvenuto per Foggia e Brindisi.

Alla luce di questa situazione, il Comitato chiede all’onorevole Iaia di intervenire con maggiore incisività affinché il Ministero dei Trasporti assuma direttamente la gestione del procedimento. Se l’iter non verrà sbloccato, la Conferenza dei Servizi prevista potrebbe essere annullata, compromettendo nuovamente le prospettive di sviluppo dello scalo tarantino.

"Non possiamo permettere che si continui a giocare sulla pelle dei cittadini di Taranto per fini politici", ha dichiarato il presidente del Comitato, l’avvocato Walter G. Fischetti.