Alla cerimonia di presentazione dei calendari di Lega Pro, tenutasi al Teatro Regio di Parma, c'era anche Elisabetta Zelatore una delle tre rappresentanti del gentil sesso alla guida di una società di terza serie nella stagione sportiva ormai alle porte. Invitata a intervenire, il presidente del Taranto, "donna sì, quota rosa no", ha subito evidenziato le insidie che possono nascondersi sul cammino dei rossoblu: "Siamo in un girone infuocato, in cui siamo appena arrivati dopo qualche anno di assenza. Ci saranno sfide molto interessanti e noi a Taranto abbiamo tanta voglia di fare bene soprattutto perchè lo sport è possibilità di dare emozioni e condividere gioia non solo con i bambini, ma con tutti i nostri concittadini in una realtà come quella tarantina che attraverso il calcio vuole trovare una forma di rivalsa sociale". Sulle altre società del girone: "Le ringrazio sin da adesso per l'ospitalità che ci vorranno riservare nelle loro città, certi come siamo che altrettanta ospitalità riceveranno quando verranno a trovarci a Taranto". Infine, Zelatore, da oltre trent'anni impegnata professionalmente nel sociale a difesa dei più deboli, chiude sul binomio Lega Pro-Unicef: "Registro con molto piacere che si parli di solidarietà, di bambini e della necessità di dare valore etico allo sport anche attraverso il calcio. È il segnale più bello che ho tratto da questa cerimonia...".