‘Astor’, Piazzolla sulle punte al Teatro Orfeo di Taranto
Mercoledì 28 febbraio alle 21.00 al teatro Orfeo di Taranto: “Astor”. Protagonisti dell’undicesimo appuntamento della Stagione Eventi musicali 2023/2024 a cura dell’Orchestra della Magna Grecia, e dedicato all’immenso Astor Piazzolla: Carola Puddu, il Balletto di Roma e il Maestro Mario Stefano Pietrodarchi. Il programma musicale è realizzato su un concept di Luciano Carratoni, con le coreografie di Valerio Longo, per la regia di Carlos Branca, con gli arrangiamenti del Maestro Luca Salvadori.
La Stagione, con la direzione artistica del Maestro Piero Romano, è promossa dalla stessa ICO Magna Grecia in collaborazione con il Comune di Taranto, il Ministero della Cultura e la Regione Puglia, insieme con attività e istituzioni del territorio, quali BCC-Banca di Credito Cooperativo, Teleperformance, Ninfole Caffè, Varvaglione Vini, Baux Cucine e Programma sviluppo.
La Compagnia del Balletto di Roma nel 2021 inizia un viaggio tra le suggestioni e le sonorità del tango in occasione del centenario della nascita di Astor Piazzolla (Mar del Plata, 11 marzo 1921), autore e interprete musicale tra i più importanti di questa forma d’arte nata a fine Ottocento nei sobborghi di Buenos Aires.
Fil rouge che unisce o separa nuovi mondi e speranze, è il mare: uno spazio immenso da attraversare dove si rischia di perdersi; vortice di riflussi e moto ondulatorio che scandisce il ritmo di partenze e ritorni. “Astor”, nuova produzione del Balletto di Roma, è un “concerto di danza” in cui le musiche di Piazzolla, arrangiate da Luca Salvadori ed eseguite dal vivo dal bandoneón del Maestro Mario Stefano Pietrodarchi, esecutore brillante di fama internazionale, emergono come le vere protagoniste in una nuova armonia artistica danzata.
In scena, ispirato dalla carismatica presenza del Maestro Pietrodarchi e dalle preziose immagini di Carlo Cerri, Valerio Longo porta otto danzatori del Balletto di Roma a compiere un viaggio trasformativo in cui respiri, abbracci e fusioni sono al centro di azioni coreografiche intense, astratte e fuse in quel moto ondulatorio magico del bandoneón.
La parola-chiave è “coraggio”: quello declamato dai testi immortali di Jorge Luis Borges nei suoi tanghi e milonghe, così come quello dello stesso Piazzolla, che ha rotto gli schemi della musicalità del “tango viejo” per arrivare al “nuevo tango” che tanto lo ha reso celebre nel mondo. A curare tutti gli elementi compositivi di quest’opera/concerto è la maestria e l’esperienza di Carlos Branca, regista argentino di spicco sulla scena internazionale e profondo conoscitore dell’uomo Piazzolla. “Astor” rievoca i sentimenti degli odierni viaggiatori del mondo, l’umanità intera, andando oltre la purezza tecnica e rituale del tango, per rafforzarne energie, desideri e palpitazioni tutte contemporanee.
Carola Puddu inizia la danza all’età di 4 anni a Cagliari, con la sua insegnante polacca Anna Kukurba. All’età di 9 anni si trasferisce in Francia entrando nella scuola di danza del Balletto dell'Opéra di Parigi (École de danse du Ballet de l'Opéra de Paris) dove farà tutti gli anni di studio fino a diplomarsi nel 2018. Durante il suo percorso di studi all’Opera di Parigi, Carola ottiene il suo primo ruolo da solista a soli 17 anni e balla repertorio di coreografi come Roland Petit, Maurice Béjart, Auguste Bournonville, William Forsythe, George Balanchine e Marius Petipa.
“Astor”, mercoledì 28 febbraio alle 21.00 al teatro Orfeo di Taranto: Poltronissima30euro+prevendita; Platea e Prima galleria 20euro+prevendita; Seconda e Terza galleria10euro+prevendita. Biglietti: TicketSms. Info: Orchestra Magna Grecia Taranto – Via Ciro Giovinazzi 28 (392.9199935): orchestramagnagrecia.it