I diritti umani, sanciti dalla Dichiarazione Universale e ripresi dalla nostra Costituzione, sono inalienabili. Tuttavia, troppo spesso vengono ignorati o violati. Partendo da questa constatazione, diverse associazioni di Taranto hanno costituito il collettivo "HumanPrideTaranto" per promuovere una nuova manifestazione in favore dei diritti civili e dell'inclusione sociale.

Il collettivo, inizialmente formato da Apmarr, Terra Jonica, Arci Puglia, Mercato Nuovo, Cest, Giustizia per Taranto e T Genus, ha visto l'adesione di oltre quaranta associazioni e organismi vari. Il risultato è la prima edizione dello "Human Pride", prevista per sabato 6 luglio a Taranto. La manifestazione inizierà alle ore 17.00 con un raduno in via Acton, da dove partirà un corteo colorato e musicale che attraverserà la città, per concludersi in Piazza Garibaldi con momenti di musica e discussioni.

L'evento sarà dedicato a Mimmo Martucci, storico attivista tarantino scomparso prematuramente, e vedrà come madrina l'avvocata Cathy La Torre, nota per il suo impegno nella lotta contro le ingiustizie e la promozione dell'uguaglianza. Fondatrice dello studio legale Wildside Human First, La Torre è stata premiata come miglior avvocata pro-bono d’Europa nel 2019 e ha ricevuto il premio Coraggio Emanuela Loi nel 2020.

La conferenza stampa di presentazione si è tenuta a Palazzo di Città alla presenza di Miky Formisano, Mary Fontanella ed Elisa Assenza del comitato promotore, Gabriella Ficocelli, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Taranto, e Francesco Riondino, presidente del Centro Servizi Volontariato Taranto ETS. La Regione Puglia ha patrocinato la manifestazione.

Alla base dell'iniziativa c'è la difesa della sacralità dell'essere umano e dei suoi diritti, da proteggere in modo intersezionale. I partecipanti riconoscono che omo/bi/transfobia, patriarcato, razzismo, sessismo, abilismo e sfruttamento condividono una radice comune di oppressione e discriminazione. La manifestazione punta a eliminare queste ingiustizie attraverso una comunicazione pacifica e rispettosa.

Il 6 luglio 2024, per la prima volta, le strade di Taranto vedranno sfilare il corteo dello Human Pride, chiedendo il rispetto dei diritti delle persone LGBTQIA+, delle donne, dei lavoratori, dei migranti, delle persone con disabilità e di tutte quelle rese invisibili dal sistema sociale attuale. L'obiettivo è sensibilizzare sull'uguaglianza e lottare per la parità sociale e legislativa, creando una rete di supporto tra associazioni e collettivi.

Questa prima edizione sarà solo l'inizio per il collettivo Human Pride Taranto, che si propone come un osservatorio continuo di promozione sociale sul territorio.

**Partecipanti a Human Pride Taranto 2024:**

No Binary Massafra, Giustizia per Taranto, Arci Calypso, Terra Jonica, Mediterranea Taranto, Mercato Nuovo, Videokult, Cest, Amnesty Taranto, T Genus, Nudi, Mondi, Citte Citte, Proloco Pulsano, Proloco Talsano, Auser, Arci Territoriale Taranto, La casa delle donne Taranto, Una Strada diversa, Artava, La Factory, Ethra, Apmarr, Ammostro, CGIL Taranto, Dedalo, Chiesa Cattolica Ecumenica di Cristo, Partito Democratico Provinciale Taranto, Cooperativa Equociqui - Commercio equo e solidale, NPS Puglia (Network Persone Sieropositive), Dis-Education, Arci Puglia, Giovani Democratici, Collettivo 080, Arci Gagarin, Libera Taranto, Circolo fotografico "il Castello", Munart, The Olive, Radio Vera, Ohana, APS I Care e Salotto Elettronico Taranto.