Taranto: Alla scoperta del Giugliano di Di Napoli
(Di Tullio Luccarelli) Il Taranto ospiterà, allo “Iacovone”, il Giugliano. I gialloblù, sorpresa di questo girone, vogliono continuare a stupire nel raggruppamento meridionale, consolidando il sesto posto in classifica.
Le precedenti stagioni
La società viene da anni tribolati, tra continue rifondazioni e anni di serie D. La scorsa stagione le tigri però hanno dominato il girone G di Serie D, conquistando così, dopo sedici anni, l’accesso alla serie professionistica della piramide calcistica italiana.
Come sta andando
I campani sono, assieme alla Gelbison, la rivelazione del girone: in dieci partite hanno portato a casa tre vittorie e cinque pareggi, perdendo in due sole occasioni, nelle trasferte di Cerignola e Messina. I gialloblù sono molto propositivi e le sedici reti messe a segno sono una cartina al tornasole del gruppo; nella media del girone, invece, le undici reti subite. Il Giugliano, però, si dimostra estremamente temibile nelle partite casalinghe. Tra le mura amiche non hanno mai perso, raccogliendo ben dodici punti, alla pari del Taranto. Solo Catanzaro e Crotone hanno fatto meglio; fuori casa, però, i gialloblù hanno raccolto appena due punti, segno di un mal di trasferta non trascurabile.
Chi temere
I campani possono fare affidamento su alcune individualità importanti per la categoria, come l’ex Zullo e Piovaccari. In attacco, attenzione anche a Salvemini, autore con Piovaccari di sette reti in campionato. Particolare riguardo anche per Ceparano e Gladestony, centrocampisti dinamici e che hanno già marcato il tabellino nel girone.
Probabile formazione
Mister Tatomir (assente DI Napoli per motivi di salute), nella scorsa giornata contro la Gelbison, ha schierato i suoi con il seguente XI:
Sassi, Biasiol, Zullo, Poziello C., Di Dio, Gladestony, Ceparano, Ghisolfi, Gomez, Piovaccari, Salvemini. La formazione anti-Taranto dovrebbe essere grosso modo la stessa, con l’unica eccezione di Scanagatta al posto di Biasiol.