Taranto: Alla scoperta della Virtus Francavilla di Maiorino
(Di Tullio Luccarelli) È il momento del primo derby pugliese della stagione: si affronta la Virtus Francavilla. Una realtà piccola, una squadra che solitamente si definisce “provinciale”, ma che da più di un lustro è una certezza del panorama calcistico della regione. Una società che ha dovuto affrontare un fallimento, innumerevoli fusioni, scalate da quell’Ade chiamato Promozione, batoste ai play-off per la Serie B. Eppure, nonostante questo, la Virtus è sempre qui: tra i professionisti, a battagliare con società sacre per la categoria. Alcune vanno e vengono, ma, da sei anni, Francavilla è lì. Come un ulivo. Ecco, la società salentina fa’ suo il concetto di Virtus: compiere un certo atto in maniera ottimale, senza dimenticarsi delle difficoltà che incorrono nel percorso per raggiungere la pienezza della virtus, intesa come costrutto sociale. Virtus Francavilla-Taranto. Nuovarredo Arena, domenica 3 ottobre alle 17:30. Per continuare a sognare. Per conquistar la virtus. Le precedenti stagioni La Virtus Francavilla inizia ad essere una delle squadre navigate della categoria: sono ben sei gli anni di militanza nel girone C, onorando fino alla fine la categoria, odorando il sapore dolce della Serie B per quattro anni di seguito, uscendo sempre al primo turno dei play-off. La scorsa stagione, invece, non è andata come le precedenti: un anonimo quindicesimo posto in classifica. Come ha iniziato Hanno iniziato molto bene: in coppa Italia hanno eliminato il Taranto al primo turno con un secco 2-0, uscendo poi al secondo turno contro la Fidelis Andria. Mentre in campionato attualmente occupa la terza piazza, dietro il Bari e il Monopoli e prima di Paganese e Taranto. La classifica però è cortissima; tra il Bari e la Juve Stabia, attualmente settima, ballano appena quattro punti. Tornando ai biancoazzurri, lo score della differenza reti è positivo, con sette goal realizzati e cinque subiti. Sono stati capaci di battere il Monopoli, partito a razzo, per 3 a 1 ma hanno anche perso contro il Messina. Il Francavilla può fare punti con tutti, ma può anche perderli. Chi temere Il primo nome di questa lista è quello di Pasquale Maiorino. Il tarantino, ex della partita, è partito benissimo mettendo a referto tre reti e un assist in sei partite; più della metà delle reti della Virtus portano la sua firma. Occhio anche ai centrocampisti di sinistra Enyan e Ingrosso, a Giovanni Tchetchoua e al neoacquisto Tiziano Tulissi. Menzione d’onore per Danilo Giacinto Ventola, nipote di Nicola, reduce da uno spettacolare goal contro il Potenza. Modulo A Potenza, Roberto Taurino ha schierato i suoi con il seguente 3-5-2: Nobile; Miceli, Idda, Caporale; Pierno, Tchetchoua, Franco, Prezioso, Ingrosso; Ventola, Maiorino. Se porta e difesa dovrebbero rimanere con gli stessi interpreti, a centrocampo potrebbe giocare Enyan al posto di Ingrosso; invece, non ce la fa Franco, uscito malconcio contro il Potenza. Al suo posto uno tra Carella e Magnavita. In attacco, al fianco di Maiorino, confermato Ventola anche se acciaccato. La partita sarà trasmessa su Eleven Sports domenica 3 ottobre, alle 17:30. Arbitra Alberto Ruben Arena di Torre del Greco. (CS)