‘Decontribuzione Sud’, Giangrande: “Bene la proroga, ma puntiamo alla stabilità”
Le aziende del Mezzogiorno possono tirare un sospiro di sollievo grazie alla proroga di sei mesi dello sgravio contributivo del 30%. Leonardo Giangrande, presidente provinciale di Confcommercio Taranto, ha accolto con soddisfazione la notizia della proroga della misura ‘Decontribuzione Sud’, che ha sostenuto le imprese delle regioni meridionali nonostante le difficoltà economiche internazionali.
“La proroga, originariamente in scadenza al 30 giugno, è il risultato di un accordo raggiunto a Bruxelles tra la vice presidente della Commissione europea, Margrethe Vestager, e il ministro degli Affari Europei, Raffaele Fitto,” ha spiegato Giangrande. “Questa estensione fino a fine anno è una notizia eccellente, e potrebbe aprire la strada a ulteriori proroghe oltre il 31 dicembre 2024. Secondo alcune fonti ministeriali, si starebbe lavorando per rendere la misura strutturale per un periodo prolungato, collegandola al Temporary Framework, uno strumento della Commissione Europea per mitigare gli effetti della pandemia e del conflitto in Ucraina.”
Nonostante un rallentamento economico nei primi tre mesi del 2023 rispetto all'anno precedente, come evidenziato dal rapporto annuale di Bankitalia, le imprese pugliesi hanno mantenuto un certo dinamismo. Giangrande ha sottolineato l'importanza di supportare le imprese per continuare ad investire, aumentare la produttività e contribuire alla crescita occupazionale. “Confidiamo nell'acquisizione di uno strumento che, nel medio-lungo termine, attraverso lo sgravio contributivo, possa difendere i livelli occupazionali nelle nostre aree meridionali, caratterizzate da ritardi e difficoltà socio-economiche,” ha concluso il presidente di Confcommercio Taranto.