Brehme e le due amichevoli con l’Inter allo Iacovone
Il ricordo rossoblu legato all’ex calciatore recentemente scomparso
(Di Mimmo Galeone) Andy Brehme, scomparso prematuramente all'età di 63 anni, ha affrontato la compagine rossoblu in due amichevoli, entrambe disputate in riva allo Jonio.
La prima volta il 10 agosto 1988, match amichevole con l'Inter dei tedeschi Matthaus e appunto Brehme, arrivati da pochissimo a Milano. I nerazzurri erano guidati dal Trap deciso a riportare in vetta il Biscione interista dopo l'opaca annata precedente. Gli jonici, invece, in seguito all'addio di Giagnoni ancor prima di iniziare il ritiro pre-campionato, richiamarono in panchina Nando Veneranda, protagonista dei mitici spareggi salvezza della stagione 1986/87.
La compagine rossoblu risolse la faccenda già nel primo tempo, aprendo le marcature al 17' con uno splendido colpo di testa in tuffo di capitan Donatelli. L'Inter trovò il pareggio con l'argentino Ramon Diaz, al 35', grazie a una carambola fortunata dopo una traversa di Bergomi. Al 40', però, Franco Lerda realizzò il gol decisivo, infilando Zenga di prepotenza dopo aver raccolto un ottimo assist di Paolucci.
Nella ripresa solita girandola di cambi, con il Taranto che siglò anche la terza marcatura con Bruno Russo, annullata da Paparesta in maniera dubbia. Nel finale si erse a protagonista l' estremo difensore rossoblu Spagnulo, che salvò il risultato, respingendo una punizione bomba di Matthaus. Una vittoria di prestigio per i ragazzi di Veneranda, che però disputeranno un campionato da dimenticare (retrocessione in serie C/1, con Clagluna che rilevo lo stesso Veneranda a giochi ormai fatti). Per l'Inter, invece, una stagione trionfale, con lo scudetto conquistato a suon di record.
10 agosto 1988, Stadio “ Erasmo Iacovone”
TARANTO-INTER 2-1
RETI: 17' Donatelli (T), 35' Diaz (I), 40' Lerda (T).
TARANTO: Spagnulo, Pazzini, De Solda (70' D'Ignazio), Donatelli, Boggio (68' Gridelli), Genovasi (83' Rossi), Paolucci (46' Insanguine), Roselli, Lerda, Tagliaferri (70' Pernisco), Picci (46' Russo). All. Veneranda.
INTER: Zenga, Bergomi, Baresi, Brehme, Ferri, Mandorlini (72' Verdelli), Matteoli (46' Nobile), Berti (46' Rocco), Diaz (56' Morello), Matthaus, Serena (46' Ciocci). All. Trapattoni.
ARBITRO: Paparesta di Bari
ANGOLI: 6-1 per l'Inter.
SPETTATORI: 14.000 circa, incasso di 234 milioni di lire. Prima della gara si sono esibiti gli sbandieratori di Lama.
Stesso identico risultato per gli jonici, guidati da Vitali, il 29 dicembre 1991. Fu una delle ultime partite di Corrado Orrico alla guida nei nerazzurri (fu esonerato infatti un mese dopo). In quella circostanza il compianto Brehme disputò solamente il primo tempo, lasciando il posto a Beppe Baresi a inizio ripresa.
29 dicembre 1991, Stadio “ Erasmo Iacovone”
TARANTO - INTER 2-1
RETI: 32' Muro su rigore (T), 55' Lorenzo (T), 62' Ciocci (I)
TARANTO: Bistazzoni (75' Rotoli), Cavallo (46' Fedele), D' Ignazio (46' Parente), Zaffaroni, Brunetti (46' Marino), Mazzaferro (66' Pane), Turrini (46' Guerra), Ferrazzoli (46' Camolese), Pisicchio (46' Lorenzo), Muro (62' Marinelli), Fresta (46' Soncin). All. Vitali.
INTER: Zenga, A. Paganin, Brehme (46' Beppe Baresi), Ferri, D. Baggio, Montanari, Bianchi, Orlando, Klinsmann (46' Fontolan), Matthaeus (46' Pizzi), Desideri (46' Ciocci). All. Orrico.
ARBITRO: De Angelis di Civitavecchia