Taranto: Contestazione e schiaffi
Cornuti e mazziati. La domenica nera del Taranto non si è esaurita al fischio finale del match del "Liguori", perso malamente e meritatamente con la Turris. Oltre alla sconfitta rimediata sul campo, la squadra ha subito una vera e propria aggressione/contestazione al rientro, in pullman, dalla trasferta campana. Offese e schiaffi quasi per tutti, in particolar modo per Gennaro Esposito, reo di non aver sudato la maglia come avrebbe dovuto. Presi di mira anche Pambianchi e Voltasio. Sarebbero stati risparmiati soltanto Aldo Scardino, magazziniere, e Sante Simone, massaggiatore. L'amarezza della tifoseria per i quattro anni di Serie D è comprensibile, ma la violenza va condannata in ogni sua forma.