Ex Ilva: Mazzariello, ‘Situazione drammatica. Basta parole, serve soluzione immediata’
“Abbiamo volutamente atteso qualche giorno per provare a trovare le parole giuste al fine di commentare una vicenda che può essere inquadrata con un solo termine: drammatica. L’ex Ilva continua ad essere una polveriera e la sensazione è quella che le cose possano finire con il peggiorare nell’immediato futuro.
Da parte mia – chiarisce Mazzariello, presidente di Taranto Popolare -, ma ovviamente è sentimento diffuso in tutti componenti del movimento Taranto Popolare, c’è grande preoccupazione per le sorti dei lavoratori di tutto l’indotto, ai quali vogliamo esprimete solidarietà e contestualmente far sentire la nostra vicinanza.
È impensabile procedere ancora una volta nella direzione della connivenza con la grande industria. È impensabile anche solo provare a spostare quelle risorse economiche destinata alla bonifica, rendendole disponibile all’azienda. Tale differenziazione suonerebbe come un’attività distorta proprio adesso che l’Unione Europea ha svincolato alcuni finanziamenti che non rientrerebbero più nei cosiddetti Aiuti di Stato, il che renderebbe quindi quantomeno inutile spostare fondi già inseriti nel “Patrimonio destinato”.
La via per la risoluzione di questo problema passa necessariamente dalla creazione di un tavolo che concordi un accordo di programma e che sia inclusivo di tutte le anime del territorio. Abbiamo bisogno di spegnere una volta per tutte, le fonti inquinanti. La sentenza CEDU parla chiaro, il tempo delle pezze è finito. Serve una soluzione definitiva che passi attraverso la decarbonizzazione. C’è una sentenza della corte Europea che garantisce la continuità lavorativa ai dipendenti diretti ed anche a quelli indiretti. Taranto ha bisogno di ripartire con risposte certe, con soluzioni concrete, reali, che devono essere attuate adesso”. (Comunicato stampa)