Partita pirotecnica al “D’Amuri” tra Grottaglie e Virtus Lecce nell’andata dei quarti di finale di Coppa Puglia. Il 4-3 finale per i biancoazzurri lascia ancora aperto il discorso qualificazione. Tra 15 giorni, in quel di Cavallino, il Grottaglie dovrà lottare per difendere il gol di vantaggio se vuole conquistare la semifinale. Una gara strana, con un Grottaglie falloso, a volte distratto, e un avversario temerario che ha giocato senza nulla da perdere ottenendo un risultato forse inaspettato. Che nell’economia dei 180 minuti non lo vede favorito, ma che alimenta la speranza. Il Grottaglie ha evidenziato un’involuzione, evidentemente il pari nel derby con il Manduria ha lasciato qualche scoria. “Non sono soddisfatto - rimarca Massimo Marinelli, allenatore del Grottaglie -. E’ vero che abbiamo fatto ricorso al turnover, ma non può essere una giustificazione: abbiamo fatto poco e male sbagliando approccio e rendendo difficile ciò che poteva essere facile. Sul 3-0 abbiamo rimesso in partita i nostri avversari e ora ci tocca conquistare la semifinale in trasferta proprio in mezzo a due impegni di campionato importanti con Rutiglianese e Conversano. Queste partite si devono affrontare diversamente ed è compito mio farlo capire ai calciatori, pertanto mi assumo tutte le responsabilità”.