Serie C: Ripescaggi, il punto di vista di Gabriele Gravina
‘Il format è a 60 squadre e se non si modificano i famosi articoli 49 e 50 resterà tale’
“A 60 squadre ci torneremo con promozioni e retrocessioni - ha spiegato Gabriele Gravina, presidente della Lega, intervenuto nel corso della trasmissione Focus Serie C di OttoChannel 696 Tv -, ma è chiaro che se qualche club non riuscisse a iscriversi si creeerebbe un vuoto negli organici. I ripescaggi non vengono stabiliti dalla Lega Pro, ma dallala Federazione che allo stato attuale non ha un Consiglio Federale, ma un commissario che è il dottor Roberto Fabbricini. Con lui e il suo vice, Alessandro Costacurta, mi incontrerò il 2 maggio prossimo per un confronto. Se mi chiedete qual è la mia idea sui ripescaggi, credo che adesso si debba puntare su una migliore qualità. I vuoti negli organici non fanno bene, dobbiamo assestarci su un numero credibile per la sostenibilità nella nostra Lega: non è la soluzione al problema, ma ce lo dobbiamo iniziare a porre. Se invece lo chiedete al presidente della Lega devo rispondere, come uomo di sport, che ci sono delle regole. Se non si modificano i famosi articoli 49 e 50 e se la Federazione non vuole incorrere in ulteriori vertenze con le società (vedi Vibonese, ndr), sarà tenuta a fare ancora una volta dei ripescaggi”.