Just Transition Fund, via libera per Taranto: “Ma resta l’incognita strategia”

Il Governo ha approvato il Piano Esecutivo Territoriale per l’utilizzo degli 800 milioni di euro destinati all’area di Taranto e provincia attraverso il Just Transition Fund (JTF). L’obiettivo è sostenere la diversificazione industriale e mitigare gli effetti della transizione ecologica. Tuttavia, il partenariato sociale resta all’oscuro dei dettagli operativi, avendo finora ricevuto solo informazioni generali.
La CGIL, parte del Comitato di Sorveglianza del Piano Nazionale, sottolinea la necessità di chiarezza sui progetti concreti e sulle ricadute economiche e occupazionali. «Serve un piano che risponda realmente alle esigenze del territorio, altrimenti questi investimenti rischiano di essere inefficaci», affermano i sindacati.
Per questo, si chiede la convocazione immediata del Comitato di Sorveglianza del JTF a Taranto e l’apertura di un tavolo di confronto con il partenariato sociale qualificato. La sfida è cruciale: il 70% delle risorse deve essere speso entro il 2026 e il restante 30% entro il 2029. È il momento di passare dalle enunciazioni ai fatti.