Umore non dei migliori, ma nello stesso tempo tanta voglia di ripartire, in casa Casertana, come conferma, a Blunote, il tecnico Nicola Romaniello, partendo dalla pesante sconfitta di domenica: "Non credo che il ko sia stato proprio inaspettato: era una partita da tripla. Il problema è come è arrivato: punteggio troppo eccessivo e frutto di alcune situazioni che si sono verificate durante la partita. Sul 2-0 abbiamo sbagliato un rigore e quindi siamo calati mentalmente. Era importante segnarlo, da un punto di vista mentale, ma quell'errore ci ha tagliato le gambe".

L'UMORE: "Non può essere dei migliori proprio per questa pesante sconfitta: ora dobbiamo essere bravi a ripartire. Siamo partiti per ottenere la salvezza ma ora ci troviamo al terzo posto e vogliamo provare a raggiungere il primato o quanto meno i play off".

IL MARTINA: "Questa squadra con l'avvento di Franceschini ha trovato la quadratura giusta, ottenendo ottimi risultati. E' composta da calciatori importanti e imbottita di tanti ex come Diakite, D'alterio e Rajcic o Baclet e Antonazzo. Non credo che avranno problemi a salvarsi. Le insidie sono tante: in primis l'aspetto mentale; poi le motivazioni degli ex. Insomma non sarà una partita facile".

LA GARA: "Non possiamo che cercare di vincere la partita, altrimenti saremo costretti a rincorrere le compagini che ci stanno sopra: vogliamo quanto meno mantenere il distacco. Anche il Martina proverà a conquistare i tre punti per ottenere la salvezza diretta. Mi aspetto una partita combattuta, con le due formazioni che non assumeranno un atteggiamento d'attesa".

IL CAMPIONATO: "Questo girone è il più difficile con tante squadre attrezzate e corazzate importanti rispetto agli altri raggruppamenti, come enevento, Lecce e Foggia. Non sottovaluterei il Matera che sta risalendo puntando alla zona play off. Qualitativamente è il girone migliore".