TARANTO: Un acuto di Genchi spegne la Turris
Il Taranto non brilla ma piega comunque la resistenza di una buona Turris, portando a casa tre punti fondamentali per restare nella scia di Virtus Francavilla e Nardò. Il gol di Genchi scaccia le streghe e fa tutti contenti. Un Taranto che sa resistere, soffrire e limitare i tentativi generosi di un avversario che non avrebbe rubato nulla se avesse portato via un punto dallo “Iacovone”. Ma è la fame di vittoria della squadra di Cazzarò a fare la differenza e a battare anche il vento, avversario principale ad infastidire le due squadre. Al di là del gioco, ciò che conta a questo punto del campionato è portare a casa più punti possibili e questo il Taranto sembra averlo capito. Battare la Turris, del resto non era facile e il campo lo ha dimostrato. La rincorsa alla promozione diretta, dunque, continua. Gli ionici restano nella scia della capolista Virtus Francavilla e si preparano ad un derby di fuoco: domenica prossima, Marsili e compagni faranno visita alla vicecapolista Nardò con l'obiettivo di effettuare il sorpasso in classifica sui neretini, per uno scontro diretto che sarà certamente sentito da entrambe le tifoserie.
PRIMO TEMPO Buon approccio alla partita da parte di entrambe le squadre, che danno vita ad una fase di studio piuttosto intensa. Ci pensa il Taranto a cercare di scuotere gli animi con Marsili che dopo dieci minuti fa partire un lancio delizioso per i piedi di Genchi. Il capitano riceve palla, controlla e dal vertice corto dell'area campana effettua un buon cross che taglia l'area di rigore ma su cui Siclari non riesce a trovare la deviazione vincente. Palla sul fondo. Ad un minuto dal quarto d'ora il Taranto conquista un interessante calcio di punizione per un atterramento di Marseglia. Il tiro piazzato da posizione defilata battuto da Marsili è a giro, ma si spegne di poco a lato alla sinistra della porta difesa da D'Amico. La partita non offre grossi spunti, complice il forte vento che condiziona le fasi di gioco. E' il Taranto, comunque, a tenere in mano il match. Al ventinovesimo ci prova Gaetano con un tiro cross improbabile che sbatte sull'esterno della rete. Due minuti più tardi l'arbitro estrae il primo cartellino giallo della partita: è a carico del calciatore ospite Somma, punito per un intervento da dietro ai danni di Ciarcià. Al minuto numero trentatre tentativo di Marsili, da circa venti metri. Il destro del centrocampista è teso ma fuori misura: palla abbondantemente a lato. Il Taranto colleziona calci d'angolo e proprio su uno di questi costruisce l'occasione più nitida della prima frazione: sul tiro d'angolo battuto da Marsili, la palla arriva sul secondo palo, dove è perfetto l'inserimento di De Giorgi con conseguente colpo di testa ravvicinato. La palla, però, sbatte sull'esterno della rete. Al quarantesimo il Taranto reclama un calcio di rigore per una “cintura” di Manzi in piena area su Siclari, lanciato a rete da una precisa imbucata di Ciarcià. L'arbitro, però, fa cenno di proseguire fra le proteste dei calciatori e del pubblico di casa. E' l'ultima nota da segnalare della prima frazione, che termina dopo due minuti di recupero.
SECONDO TEMPO Nell'intervallo il tecnico della Turris Baratto effettua il primo cambio della partita: Pappadia rileva Somma. Al sesto arriva la seconda ammonizione della gara, ancora all'indirizzo di un calciatore campano: è Lordi ad essere punito per un duro intervento ai danni di Ciarcià, che resta a terra dolorante per una manciata di secondi. Due minuti dopo, sugli sviluppi dell'ottavo corner, Marsili mette nel mezzo una palla ben calibrata su cui si fionda De Giorgi, che in acrobazia colpisce ma manda alto sopra la traversa. Al dodicesimo un grossolano malinteso tra De Lucia e Ibojo per poco non genera un clamoroso patatrac: rinvio dal fondo corto da parte del portiere per il difensore, che tentenna e si fa soffiare palla da Sperandeo. L'attaccante ospite si presenta tutto solo davanti a De Lucia e conclude, trovando la respinta in corner da parte dell'estremo difensore rossoblù. Un minuto dopo il quarto d'ora, sugli sviluppi dell'ennesimo corner battuto da Marsili, la palla taglia tutta l'area campana e arriva sui piedi di Genchi, il quale calcia un rasoterra al volo che termina a lato. Altra occasione per il Taranto al minuto numero diciotto, quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo l'azione è prolungata e viene risolta da De Giorgi, che conquista palla e appena dentro l'area calcia forte un sinistro che sorvola di poco la traversa. Al ventesimo il tecnico del Taranto Cazzarò effettua la prima sostituzione per il suoi: Alvino prende il posto di De Giorgi, con Nosa che va a scalare sulla linea difensiva. Al ventiduesimo splendida palla lavorata da Genchi, che quasi all'altezza della linea di fondo penetra in area, si accentra e lascia partire un tiro a giro da distanza ravvicinata che si rivela perfetto da spingere in rete per la testa di Siclari. Ma è provvidenziale l'intervento sulla linea di porta ad anticipare l'attaccante rossoblù del difensore campano Manzi, che di testa tocca quanto basta per allungare la traiettoria della palla ed alzare in calcio d'angolo. Proprio la battuta dell'ennesimo corner, però, si rivela vincente per il Taranto: palla calciata da Marsili e intervento impreciso del portiere ospite D'Amico, che smanaccia come peggio non potrebbe finendo col servire Genchi, per il quale è un gioco da ragazzi colpire di piatto sinistro e gonfiare la rete a porta praticamente sguarnita. Al ventottesimo arriva la seconda sostituzione per gli ionici: l'ex di turno Yeboah subentra ad uno spento Gaetano. Al trentunesimo proprio il nuovo entrato semina il panico destreggiandosi e superando ben quattro difensori campani, prima di perdere palla al vertice dell'area piccola. E' bravo, però, Genchi a recuperare subito la sfera e calciare a rete a botta sicura, trovando la deviazione in corner di un calciatore ospite. Al trentaquattresimo arriva il secondo cambio anche per la Turris, con Vallefuoco dentro al posto di Comentale. Un minuto più tardi una conclusione dalla distanza di Genchi trova un rimpallo che favorisce il tiro da fuori area di Alvino, che si rivela in un rasoterra che lambisce il palo alla destra di D'Amico. Al trentaseiesimo rischia grosso il Taranto, con Tarallo che, servito da Sperandeo, aggira la difesa ionica e si ritrova tutto solo davanti a De Lucia: è provvidenziale l'intervento in extremis di Marseglia, che spazza in calcio d'angolo un istante prima della conclusione a rete dell'attaccante campano. Due minuti dopo ammonizione per proteste per l'attaccante della Turris Sperandeo. Al trentanovesimo gli uomini di Cazzarò potrebbero chiudere la contesa, con Siclari che si invola tutto solo verso la porta di D'Amico, ma spara addosso all'estremo difensore. La prima ammonizione del Taranto arriva al quatantesimo, quando Nosa viene punito per un fallo su Lordi. Un minuto dopo ultimo cambio nel Taranto: Siclari lascia il posto a Chiavazzo, mentre al quarantatreesimo l'ultima sostituzione nelle fila della Turris vede Schettino rilevare Lordi. L'ultima nota di cronaca da segnalare è l'ammonizione al difensore ospite Russo, punito per fallo su Alvino. Nei tre minuti di recupero concessi dall'arbitro il Taranto riesce a limitare la Turris e portare a casa tre punti preziosissimi nella corsa alla promozione.
Tabellino
Campionato di Serie D, Girone H – 9^ Giornata di Ritorno (Domenica 28/02/2016)
TARANTO-TURRIS 1-0
Reti: st 23' Genchi (TA)
TARANTO (3-4-3): De Lucia; De Giorgi (20' st Alvino), Ibojo, Pambianchi; Nosa, Ciarcià, Marsili, Marseglia; Siclari (41' st Chiavazzo), Genchi, Gaetano (28' st Yeboah). A disp.: Pizzaleo, Ammirati, Guardiglio, Lombardi, Ancora, Scalzone. All.: Michele Cazzarò.
TURRIS (4-4-2): D'Amico; Comentale (34' st Vallefuoco), Manzi, Mazzei, Romano; Russo, Lordi (43' st Schettino), Manzo, Somma (1' st Pappadia); Tarallo, Sperandeo. A disp.: Bertolio, Perrino, Cerqua, Cirillo, Severino, Borriello. All.: Giovanni Baratto.
Arbitro: Davide Moro di Schio (Antonio Pizzi di Termoli – Francesco Perrelli di Isernia)
Ammoniti: Somma (TU); Lordi (TU), Sperandeo (TU), Nosa (TA), Russo (TU)
Espulsi: /
Corner: 14-4
Recupero: pt 2', st 3'
Note: Spettatori 3300 (di cui 18 provenienti da Torre del Greco).