Nasce a Taranto ‘La città dei libri’
La passione per i libri e la lettura, il desiderio di dare nuova vita ai volumi usati e l’amore per la città di Taranto sono i pilastri fondamentali del nuovo progetto dell’associazione culturale "Pablo Neruda", guidata da Saverio Sinopoli. Il progetto, denominato "La Città dei Libri", è un'iniziativa pluriennale suddivisa in tre fasi e dedicata alla comunità tarantina.
L'incontro programmatico tra i soci promotori si terrà giovedì 11 luglio alle ore 19.30 presso la sede della Lega Navale di Taranto, in Lungomare V. Emanuele III n. 2, gentilmente concessa dal presidente Flavio Musolino e dal DS Vito P. Mannara.
Negli ultimi decenni, la pratica del bookcrossing o delle free library, che prevede di dare nuova vita ai libri usati attraverso postazioni dislocate in vari luoghi, è diventata popolare in tutto il mondo. Questa pratica coinvolge spesso casette in legno o strutture realizzate con materiali riciclati, collocate sia all’aperto che al chiuso.
Esempi di successo includono la cittadina di Óbidos in Portogallo, dichiarata "Vila Literaria" dall'Unesco nel 2015, e Uruena in Spagna, con 12 librerie per soli 300 abitanti. Un altro caso emblematico è Hay-on-Wye in Galles, con circa 1.500 abitanti e 40 librerie, che dal 1960 ospita un festival del libro supportato dal giornale "The Guardian", attirando migliaia di turistil
Da Berlino a New York, dal Giappone alla Norvegia, dalla Scozia all'Italia, il fenomeno è diventato contagioso. Un esempio italiano è la pagina Facebook "Lascia un libro, prendi un libro" di Giuseppe Rapisarda, che ha raggiunto 900mila visualizzazioni e permette di individuare le postazioni di bookcrossing in Italia tramite un codice QR.
Da oltre un anno, il team Neruda, con il suo presidente Saverio Sinopoli, lavora per radicare il progetto "La Città dei Libri" a Taranto, dove già esistono alcune iniziative analoghe. Nell'incontro di giovedì 11 luglio saranno presenti soci promotori, importanti aziende (alcune delle quali hanno già realizzato free library), singoli soci e rappresentanti di vari settori sociali.
Il progetto si sviluppa in tre fasi: la prima mira a promuovere e realizzare numerose postazioni di bookcrossing a Taranto e dintorni. La seconda fase prevede la costruzione di una rete di questi centri per dar loro visibilità e supporto. La terza fase, forse la più strategica, punta a creare sinergie tra gli angoli di lettura e le varie arti, dalla musica alla recitazione, dal teatro alla letteratura, valorizzando i talenti locali spesso trascurati.
Come diceva Ernest Hemingway, Premio Nobel per la letteratura: “Non c’è amico più leale di un libro”.