Gelmini: ‘ArcelorMittal propone piano ‘lacrime e sangue’’
Il capogruppo di Forza Italia alla Camera: ‘Governo non ha visione strategica della siderurgia’
Arcelor Mittal propone un piano “lacrime e sangue” senza precedenti non solo per l'ex Ilva di Taranto, ma anche per gli stabilimenti di Genova, Novi Ligure, Marghera, Paderno Dugnano, Racconigi e Salerno. Così in una nota Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati. “In pratica, cinquemila posti di lavoro salteranno nel giro di pochi mesi: il colosso franco-indiano non sta rispettando gli accordi presi, ma l'altra faccia della medaglia ci racconta di un governo inadeguato a gestire una vertenza di questo tipo, di un ministro per lo Sviluppo economico assente, di un esecutivo senza una visione strategica sulla siderurgia e sulla politica industriale”, ha scritto, sottolineando che “il prezzo di tanta approssimazione rischiano di pagarlo ancora una volta solo i lavoratori”. (Agenzia Nova)