Taranto: Estensione concessioni demaniali marittime, ‘Provvedimento fondamentale’
La nota dei consiglieri di Italia in comune e Taranto bene comune
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La giunta comunale, su proposta dell’assessore allo sviluppo economico Gianni Cataldino, ha approvato la delibera che autorizza gli uffici comunali a rilasciare l’estensione, sino al 31 dicembre 2033, delle concessioni demaniali marittime con finalità turistico ricreative. "Nell’attuale congiuntura economica legata anche alla stagione turistica ormai alle porte, riteniamo fondamentale il provvedimento adottato al fine di garantire stabilità e prospettiva futura agli imprenditori del settore - commentano i consiglieri comunali Emidio Albani, Piero Bitetti. Vittorio Mele di Italia in Comune e Mimmo Cotugno, capogruppo di Taranto Bene Comune -. Finora, com’è noto, vigeva un sistema automatico introdotto prima con la legge 221/2012 che estende le concessioni fino al 31 dicembre 2020 e poi con la legge di bilancio 2018 che concede l’estensione sino al 31dicembre 2033. Norme che parrebbero in netto contrasto con il quadro di riferimento europeo. La direttiva Bolkestein prevede che le stesse concessioni debbano essere assegnate con gara pubblica. Il Comune di Taranto ha ritenuto di dover procedere nella direzione indicata dalla Regione Puglia, che ha sostenuto presso i comuni costieri l’estensione al 2033, e dal legislatore nazionale, in quanto il demanio marittimo, operando il Comune quale esecutore di funzioni delegate, è materia di competenza concorrente. Peraltro, gli atti propedeutici al Piano Comunale delle Coste prevedono la possibilità di nuovi investimenti con il rilascio di nuove concessioni per tratti di costa ancora disponibile. Ed è anche necessario, in considerazione dell’incertezza economica legata alla pandemia in atto e all’indispensabile adeguamento delle strutture al rispetto delle norme di contenimento della diffusione del Covid-19, garantire continuità agli operatori del settore sostenendone la stabilità imprenditoriale".