Coronavirus: ‘A Taranto la gente continua a raggrupparsi’
Per questo, il comune ha deciso di utilizzare gli altoparlanti per diffondere il messaggio dalla campagna nazionale di sensibilizzazione ‘Io resto a casa’
Nelle scorse ore la Protezione Civile Nazionale ha lanciato la richiesta di una particolare attenzione in questo fine settimana alla possibilità di situazioni di maggior contagio da Covid-19. Per questo l’amministrazione ha adottato misure cautelative ancora più stringenti attraverso ordinanze sindacali e il rafforzamento dei controlli in zone più a rischio. Mentre le donne e gli uomini della Polizia Locale e delle altre forze dell’ordine, così come gli operatori sanitari, mettono a rischio la loro salute per proteggere la comunità, alcuni diversamente intelligenti si raggruppano nelle strade o addirittura si recano in spiaggia incuranti del pericolo che arrecano non solo a loro stessi ma a tutti quelli con cui hanno contatti. Per questo abbiamo deciso di utilizzare gli altoparlanti per diffondere il messaggio segnalato dalla campagna nazionale di sensibilizzazione “Io resto a casa”. Eravamo restii all’uso di questo strumento per evitare un accumulo di tensione tra i tanti cittadini responsabili e già pronti a rispettare le regole imposte dal Dpcm ma l’incapacità di comprensione della necessità di restare a casa di alcuni soggetti ci spinge alla tolleranza zero e alla denuncia immediata. Gli altoparlanti della Polizia Locale diffonderanno ancora questo messaggio a tutela di tutti affinché presto Taranto e l’Italia possano uscire da questa terribile situazione e tornare a guardare con speranza al futuro. (Gianni Cataldino, assessore alla Polizia Locale)