Gelbison: Evacuo, ‘A Taranto nulla da perdere’
“Quella con il Picerno è stata una gara molto combattuta, aperta a qualsiasi risultato - spiega a Blunote Davide Evacuo, attaccante della Gelbison -. I lucani hanno tenuto di più la palla, noi abbiamo creato più occasioni da gol: ci è mancato l’ultimo passaggio. Il Picerno si è confermato gruppo di valore: Santaniello è maturato tantissimo, con Esposito forma una coppia devastante supportata da una buonissima squadra, allenata dal migliore tecnico della categoria. Penso che Santaniello e Favetta siano i veri top player di questo girone”.
LA PREPARAZIONE: “A prescindere dal poco tempo a disposizione, la sfida dello “Iacovone” si prepara da sola. Conosciamo la forza del Taranto, che dispone di calciatori forti come D’agostino, Marsili e Favetta, con i quali ci ho anche giocare assieme. Non abbiamo nulla da perdere, ce la giocheremo con serenità: il nostro obiettivo è raggiungere i quaranta punti”.
IL TARANTO: “Grazie al calore del pubblico, il Taranto gioca sempre in 12 allo “Iacovone”. La squadra è forte ed è guidata da un tecnico preparato come Panarelli che ha fatto calcio vero. Saremo dodici contro undici, ma daremo tutto per fare risultato. Preferisco giocare male e fare punti, daremo filo da torcere”.
IL CAMPIONATO: “In questo girone nessuna partita è scontata. Le più attrezzate sono Taranto, Cerignola e Picerno, in seconda linea metterei Fasano e Bitonto. E’ un bel campionato. Ho giocato in quasi tutti i gironi della D, ma in quello H si trovano tanti campi caldi: perciò lo preferisco”.
EVACUO: “Per ora ho realizzato soltanto due gol, ma spero di arrivare in doppia cifra”,
MERCATO: “Non ho mai avuto il piacere di ricevere una vera e propria chiamata dal Taranto. Solo accostamenti o chiacchierate. Al momento penso a fare bene per la Gelbison: di solito, mi piace sposare un progetto a luglio. Numericamente, al Taranto manca una punta: se mi chiameranno sarà un piacere valutare, altrimenti l’anno prossimo. Chissà...”.
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