Taranto: Fase 2, quasi 8 milioni dal Comune per la ripartenza
La Giunta comunale ha approvato la corposa delibera per favorire il sistema socio-economico della città
Nella serata di lunedì 11 maggio, la Giunta comunale ha approvato la corposa Delibera n. 108/2020, avente ad oggetto il pacchetto di misure locali, una dozzina, volte a favorire la ripartenza del sistema socio-economico della città, in questa cosiddetta fase 2 dell'emergenza epidemiologica da Covid-19. Nella relazione di accompagnamento del Sindaco Rinaldo Melucci è stata trasferita la gran parte delle istanze avanzate dalle associazioni di categoria, dalle parti sociali e dalle organizzazioni del terzo settore ascoltate nel lungo ciclo di videoconferenze delle ultime due settimane, nonché si è dato corso agli impegni che l'Amministrazione comunale aveva assunto in sede di approvazione del bilancio previsionale 2020-22, destinando una cospicua quota delle disponibilità dell'Ente civico al sostegno di famiglie, giovani, imprese e dipendenti comunali. Tra le risorse prontamente disponibili ed i mutui in programma, il pacchetto di misure stanzia più di 4 milioni di euro già per il 2020, che vanno ad aggiungersi ai circa 4 milioni di euro già in parte erogati o appostati per i buoni spesa alimentare, i contributi sugli affitti, il bilancio partecipativo e la proroga delle concessioni balneari. Il tutto in un momento in cui non vi è ancora certezza dell'impatto delle annunciate agevolazioni di carattere nazionale sulla città di Taranto. In allegato alla Delibera di Giunta è stato anche presentato il piano per la "smart city", nell'ottica della sburocratizzazione e della digitalizzazione dei servizi della Pubblica Amministrazione e delle Società Partecipate. Tra le misure più significative, inoltre, si segnalano il varo del piano "[email protected]" per il rafforzamento della didattica innovativa e a distanza a partire dall'anno scolastico 2020-21, il piano "WorkAttack" a valere per il triennio 2020-22 per l'attrazione di nuovi insediamenti produttivi nelle zone PIP della città e l'abbattimento della aliquota IMU di pertinenza comunale, nonché l'istituzione in via sperimentale della ZTL nel centro storico, accompagnata da incentivi ad una mobilità più sostenibile. «Siamo molto orgogliosi del lavoro fatto a tempo di record - ha dichiarato il primo cittadino ionico -, crediamo che non ci sia una sola categoria di cittadini o operatori che non sia stata ascoltata e che non riceverà aiuto in questa fase. E siamo anche disponibili ad ulteriori iniziative per la tenuta della nostra comunità. Siamo preoccupati per i ritardi e la confusione dei provvedimenti di Governo, ma per quanto nelle competenze e nelle capacità del Comune si è fatto di tutto per consentire a Taranto di ripartire con un po' di fiducia. Insieme ce la faremo, non molliamo adesso».