(Di Cosimo Lenti) "A proposito delle quote, ci chiediamo perché la notizia sia venuta fuori a qualche giorno dall'inizio del campionato quando si riferisce ai primi giorni di luglio - si domanda Enzo Sapia, vice presidente del Taranto, durante la conferenza stampa di presentazione della sfida di Picerno -. Perché dopo 3 mesi? A questa domanda non sono riuscito a darmi una risposta. Evidentemente, qualcuno non ama chi gestisce la società in questo momento, ma non possiamo pretendere che tutti ci vogliano bene. È vero che le quote del Taranto sono sequestrate, ma non è assolutamente posta sotto sequestro la società, che prosegue normalmente la sua attività. Da luglio, il club continua a operare e gli acquisti che sono stati effettuati fino a ieri lo testimoniano. Si tratta di una vicenda giudiziaria affrontabile, probabilmente lunga nella sua evoluzione, ma che non incide sulla solidità del club. Posso garantire che la notizia non ha destabilizzato lo spogliatoio, se questo poteva essere il fine, la squadra lavora con entusiasmo e questo ci fa stare sereni".