Taranto, al MASE incontro sulla deperimetrazione del SIN

Si è svolto oggi a Roma, presso la sede del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), un nuovo incontro sul processo di deperimetrazione del Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Taranto, con particolare attenzione alle aree del Mar Grande. La riunione, convocata dalla vice ministra Vannia Gava, ha coinvolto rappresentanti della Regione Puglia, il Commissario Straordinario per le bonifiche dell'Area Vasta di Taranto, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, l’ISPRA, l’ARPA e altri enti competenti.
Obiettivo del tavolo di confronto è stato definire un percorso condiviso per accelerare il processo di deperimetrazione, attraverso un piano di azioni concrete basate su dati ambientali aggiornati e nuove indagini.
L’impegno della Regione Puglia
Presente all’incontro, l’assessora all’Ambiente della Regione Puglia, Serena Triggiani, ha espresso soddisfazione per il lavoro congiunto:
"Ringrazio la vice ministra Gava per l'attenzione e l'impegno nel voler accelerare i tempi per la riqualificazione di un'area che merita un rilancio", ha dichiarato Triggiani.
L’assessora ha sottolineato che, grazie alla collaborazione tra gli enti coinvolti, è stato possibile avviare un processo strutturato per la riduzione del perimetro del SIN di Taranto, in particolare delle aree del Mar Grande che, secondo i dati forniti dalla ASL di Taranto, non presentano livelli di contaminazione tali da giustificare il mantenimento del vincolo.
“Velocizzare queste procedure è una priorità condivisa dal Governo, dalla Regione e dagli altri attori istituzionali. La riperimetrazione del SIN è fondamentale per lo sviluppo del porto di Taranto e per l’intero territorio, che da anni attende questa svolta”, ha aggiunto Triggiani.
Risorse e prospettive per il futuro
Durante l’incontro, è emersa anche la possibilità di intercettare nuove risorse economiche per finanziare le bonifiche dell’area, attingendo al Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) e al Just Transition Fund.
L’assessora ha evidenziato che l’impegno congiunto tra il Commissario Straordinario, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio e l’ARPA Puglia potrebbe portare presto a una svolta decisiva per il futuro dell’area industriale di Taranto.
"Sono molto soddisfatta dell'attenzione riservataci dalla vice ministra Gava. Questo è il terzo incontro e sono certa che, con la collaborazione di tutti gli enti coinvolti, si arriverà presto a risultati concreti per la rigenerazione e riconversione di una delle zone industriali più strategiche del territorio", ha concluso Triggiani.