Brindisi: Gruppo Dema-Dar, ‘Lavoratori ancora senza stipendio’
Ancora una volta i lavoratori del gruppo DEMA-DAR vengono privati dell’erogazione dello stipendio. Una dichiarazione aziendale arrivata nei primi giorni del mese allertava le maestranze riguardo a un pagamento parziale di eventuali rimborsi derivanti da 730, pari all’81%, ma confermava il puntuale pagamento della retribuzione. Purtroppo nel pomeriggio del,10 agosto l’ennesima beffa: dopo un continuo rincorrersi di notizie, alle 17 arriva puntuale il comunicato aziendale: “Si informano tutti i dipendenti che l’azienda, a causa delle sue difficoltà finanziarie, non riuscirà a rispettare la data odierna relativamente al pagamento degli stipendi di Luglio 2022. Entro venerdì 12 la proprietà comunicherà un aggiornamento. Ci scusiamo per il disagio arrecato”.
Se non fosse che a farne le spesse sono circa 700 lavoratori e le loro famiglie sembrerebbe di trovarsi su “Scherzi a parte”. “Continuiamo a riscontrare un comportamento altamente provocatorio e scorretto da parte del management del gruppo DEMA-DAR, sostengono i segretari generali di FIM-FIOM- UGLM-FISMIC-COBAS, arrivare alla vigilia della pausa estiva e privare i lavoratori dello stipendio, del bonus Draghi da € 200 e del rimborso Irpef è quanto di più becero un datore di lavoro possa fare“.
Inoltre, se le notizie di corridoio che danno per certa una disposizione partita dal quartier generale di Somma Vesuviana, sede della Direzione Aziendale, la quale intima a tutti i Direttori di Stabilimento di chiudere con effetto immediato, tramite fermata collettiva, tutti i siti dovessero essere confermate la situazione non lascia ben sperare. Pur consapevoli che il periodo estivo non aiuta chiediamo alle istituzioni locali, regionali e nazionali di attivarsi fattivamente e con estrema urgenza. (Comunicato stampa)