Saldi, Fismo: ‘Avvio troppo anticipato ci costringerebbe a svendere più che vendere’

Andrea Liuzzi
CRONACA
21.06.2024 22:34

Andrea Liuzzi, presidente provinciale della FISMO, Federazione Italiana Settore Moda Confesercenti, Andrea Liuzzi, ha coordinato i lavori del consiglio direttivo presso la sede di Confesercenti Taranto Casaimpresa.

Durante l'incontro sono stati affrontati temi cruciali come la situazione del settore, le attività della federazione e la campagna nazionale "Salviamo i saldi di fine stagione". Si è discusso anche dei prossimi saldi estivi, della stagione crocieristica a Taranto e della richiesta di collaborazione da parte dell'amministrazione comunale. Liuzzi ha inoltre aggiornato il consiglio sui confronti con i Comuni riguardo all’accessibilità e all'animazione delle aree commerciali urbane.

Andrea Liuzzi ha ribadito l’impegno del presidente nazionale Benny Campobasso per la campagna FISMO "Salviamo i saldi di fine stagione", mirata a introdurre cambiamenti sostanziali nella regolamentazione dei saldi. Liuzzi ha sottolineato come Confesercenti abbia fatto del settore moda un punto di forza, avviando un percorso serio per ottenere risultati concreti nonostante il periodo sfavorevole: "I numeri sono drammatici, negli ultimi dieci anni, per ogni azienda che apre, ne chiudono due".

Il presidente ha evidenziato la necessità di ricostruire una sensibilità associativa capace di sostenere la tradizione commerciale e produttiva del settore moda e abbigliamento italiano. Ha parlato dell'importanza di tessere relazioni con i Comuni per migliorare l'attrattività e il decoro dei centri cittadini, rivitalizzando i negozi di vicinato.

La FISMO Nazionale ha chiesto a Massimiliano Fedriga, Presidente della Conferenza Stato-Regioni, di posticipare la data di inizio dei saldi estivi dal 6 al 21 luglio 2023, a causa delle condizioni meteo sfavorevoli che hanno influenzato negativamente le vendite primaverili. Liuzzi ha spiegato che un inizio anticipato dei saldi obbligherebbe i negozi a scontare l'intero magazzino estivo senza aver avuto il tempo di vendere a prezzo normale, mentre il posticipo permetterebbe di compensare l'incertezza meteo e le vendite rallentate.

"Un avvio troppo anticipato dei saldi ci costringerebbe, di fatto, a svendere prima di vendere. I saldi di fine stagione dovrebbero davvero iniziare a stagione conclusa. È una battaglia che portiamo avanti da anni, per riportare i saldi a essere vendite di fine stagione e per vietare le promozioni nei trenta giorni precedenti," ha dichiarato Liuzzi.

Il settore moda, già colpito duramente dalla pandemia, continua a soffrire. Nonostante una ripartenza nel 2021, nel 2022 la spesa degli italiani per la moda è scesa a 29,8 miliardi di euro, quasi 900 milioni in meno rispetto all'anno precedente e 5,3 miliardi sotto i valori del 2019. "Dobbiamo mettere i piccoli negozi nelle condizioni di sopravvivere nonostante gli aumenti delle utenze e del costo del personale, altrimenti rischiamo ulteriori chiusure," ha avvertito Liuzzi, ricordando che negli ultimi quattro anni hanno chiuso oltre ottomila negozi.

Liuzzi ha concluso sottolineando l'importanza della formazione nel settore moda, annunciando l'organizzazione di corsi per titolari e dipendenti, e ribadendo l'impegno di FISMO verso innovazione e sviluppo. "Dobbiamo riportare la gente nelle strade dello shopping, coinvolgendo l'amministrazione pubblica con animazioni ed eventi".

Mediterraneo Open Water 2024: a Taranto tornano i campioni del nuoto
Calliope chiama i cittadini di Taranto: video selfie per raccontarsi