Piano Lab: Centosessanta pianisti in concerto con Morgan e Nicola Piovani
Ci sono anche Morgan e Nicola Piovani tra gli oltre centosessanta musicisti che celebreranno il re degli strumenti per Piano Lab, l’evento organizzato dalla Ghironda e il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Puglia, dei Comuni di Martina Franca e Ceglie Messapica e la collaborazione di Marangi Strumenti musicali e delle più prestigiose case di produzione di pianoforti al mondo.
Morgan, che il 10 agosto sarà anche protagonista di un Ghironda Party in programma nell’incantevole cala di Porto Miggiano, nei pressi di Santa Cesarea Terme, aprirà la maratona di Piano Lab venerdì 11 agosto, a Martina Franca, in piazza XX settembre (ore 22, ingresso libero). Sarà l’anteprima di lusso dell’evento dedicato al pianoforte in occasione della quale il leader e fondatore dei Bluvertigo si esibirà con Megahertz, al secolo Daniele Dupuis, il polistrumentista e mago dell’elettronica analogica con il quale si confronterà sul repertorio classico per arrivare a David Bowie, ai successi personali e ad alcuni pilastri del cantautorato italiano, da Luigi Tenco a Fabrizio De André.
Il progetto Piano Lab, che sinora ha coinvolto nove località turistiche della regione (Alberobello, Taranto, Martina Franca, Ostuni, Otranto, Ceglie Messapica, Cisternino, Bisceglie e Monopoli), avrà il suo momento clou con «Suona con noi» sabato 12 e domenica 13 agosto, sempre a Martina Franca, dove, per l’appunto, verranno suonati in contemporanea, senza distinzione di generi, tredici tra pianoforti a coda e verticale dislocati in dodici punti strategici della città, per far incontrare i grandi interpreti e quei professionisti o anche semplici appassionati che hanno prenotato le loro performance sul sito della manifestazione www.pianosololab.com.
Dalle 18.30 si esibiranno, senza alcuno spirito competitivo, centosessantacinque pianisti, tra docenti, allievi o anche semplici amatori. Si alterneranno con i musicisti che hanno caratterizzato le anteprime nelle varie località pugliesi a partire dallo scorso 2 giugno, tra cui concertisti di lungo corso come Michele Marvulli, che si esibirà con il figlio Nicola (violino), Pierluigi Camicia e Vincenzo Rana. Ci sarà anche Francesco Libetta, il pianista salentino di fama internazionale che ha curato la programmazione con il jazzista Pasquale Mega e Francesca Tozzi dell’associazione la Ghironda e che il 10 settembre concluderà il progetto Piano Lab con un recital nella Cattedrale di Trani. A Martina suonerà, inoltre, uno degli astri nascenti del pianismo pugliese, Viviana Lasaracina, attesa nel chiostro di San Domenico, mentre i suoi allievi si esibiranno nello spazio «Under 12» di Villa Garibaldi, dove saranno allestite due postazioni, una riservata al gioco, l’altra per le performance. Pianoforti saranno collocati, per i vari concerti, oltre che nel chiostro di San Domenico e in Villa Garibaldi, in piazza XX settembre, Arco Santo Stefano, piazza Roma, vico I Cola di Rienzo 14, via Pier Capponi, piazza Plebiscito, Basilica di San Martino, piazza Immacolata, Atrio Marangi e Palazzo Stabile.
Per due giorni Martina Franca sarà, dunque, la capitale internazionale del pianoforte. Anche perché diverse sono state le prenotazioni di turisti provenienti non solo da diverse regioni italiane (in particolare Toscana e Lombardia) ma anche dall’estero (Francia, Germania, Russia). Turisti che, grazie ad un accordo tra la Ghironda e gli albergatori di Martina Franca, hanno ricevuto di default informazioni sulla possibilità di riservare la propria esibizione per Piano Lab prenotando un soggiorno in Valle d’Itria tra il 12 e il 13 agosto.
Il progetto Piano Lab proseguirà con un doppio «special event» del Premio Oscar Nicola Piovani, atteso con il racconto sonoro «La musica è pericolosa», il 17 agosto a Santa Cesarea Terme (ore 21.45, ingresso a pagamento) e il 18 agosto a Ceglie Messapica, in piazza Plebiscito (ore 21.30, ingresso libero), e si concluderà, per l’appunto, il 10 settembre a Trani con il concerto in Cattedrale di Francesco Libetta.