Minima resa, massimo risultato. Salvatore Ciullo si gode il successo contro il Catanzaro ringraziando tutti gli uomini a disposizione. "Sono contento perché abbiamo battuto una signora squadra come il Catanzaro in un vero e proprio scontro diretto. Alla vigilia avevo un po' di timore per la tenuta atletica di alcuni calciatori impegnati nell'incontro di Coppa con il Matera. È stata una partita di sacrificio e nel primo tempo abbiamo concesso troppo all'avversario. In ogni caso sono felice per la prestazione dei ragazzi che stanno crescendo settimana dopo settimana: se ci stiamo tirando fuori dalle zone calde della classifica, il merito è soprattutto loro".

La ricostruzione della gara è presto nota. "Lo ripeto, il Catanzaro è una signora squadra, costruita non certo per salvarsi, ma per ben altri obiettivi. In queste partite possiamo giocare solo così, tirando poco in porta, ripartendo e sfruttando gli spazi che ci vengono lasciati a disposizione. Era una partita da giocare con grande attenzione, cercando di non perdere mai l'equilibrio. Nella ripresa siamo stati bravi a rimediare agli errori, non dando la possibilità di giocare centralmente e spingendo verso l'esterno. Pirrone? Con l'assenza dell'infortunato Guadalupi mi sono affidato alla sua esperienza. Magnaghi? Sono contento per come sta rispondendo e per come la squadra lo stia aiutando. Si sta legando molto a questa maglia, lo testimonia la determinazione che ci mette in campo nelle due fasi. 

Il Taranto non deve soffrire di vertigini, anche se la classifica comincia a sorridere. "La guardo, spero che rimanga così fino alla fine - sostiene il tecnico -. Dobbiamo cercare di fare il nostro campionato e restare concentrati. Abbiamo una rosa che non ci permette di disputare tre gare in una settimana, anche se non voglio dire che abbiamo snobbato la Coppa Italia. Il nostro obiettivo è la salvezza".