Taranto: La fondazione Maria per l’Unesco di Bucarest incontra il sindaco Melucci
La fondazione Maria per l’Unesco di Bucarest, in Romania, ha realizzato un progetto che mira alla conoscenza dei siti patrimonio dell’Unesco, cominciando da Puglia e Basilicata.
È stato il Club per l’Unesco di Taranto, invitato dalla fondazione, a determinare il percorso dei siti e ad accompagnare i colleghi rumeni nella loro visita. La delegazione, formata da Catalin Bancila (presidente della Fondazione Maria per l’Unesco ed esperto dello sviluppo regionale delle industrie culturali e ricreative), Cristian Tiberiu Popescu (presidente del consiglio scientifico e docente universitario di Storia), Florin Pasatoiu (esperto per le relazioni estere e per gli studi di sicurezza dell’università di Craiova), Christopher Radovici (membro del consiglio scientifico ed esperto di relazioni estere e studi europei) e Luca Castiglione (membro del consiglio scientifico e medico chirurgo), ha incontrato a Palazzo di Città il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci.
Bancila, nel suo scritto inviato alla presidente del Club per l’Unesco di Taranto Carmen Galluzzo, ha sottolineato che “…gli obiettivi della fondazione Maria per l'Unesco comprendono lo sviluppo di progetti e azioni internazionali per la promozione degli obiettivi del patrimonio mondiale, in particolare di quelli inclusi nella lista del patrimonio mondiale dell'Unesco, e lo sviluppo di programmi e azioni specifici per lo scambio interculturale. In considerazione della vostra riconosciuta esperienza nella valorizzazione del patrimonio mondiale e del patrimonio italiano, e del patrimonio di Puglia in particolare, chiediamo il vostro supporto per l'organizzazione nelle migliori condizioni di questa visita di lavoro, che potrà essere la base di una partnership a lungo termine in vista dello sviluppo dei progetti e azioni di conoscenza e promozione reciproca del patrimonio Unesco nei nostri paesi”.
La presidente del club ionico ha subito accettato l’invito progettuale poiché aveva già aderito allo stesso quattro anni fa, facendosi intermediaria per l’incontro tra la delegazione rumena e il primo cittadino, cui ha partecipato insieme con Michele Ladiana. Peraltro, Galluzzo Motolese è stata nominata da Bancila presidente onoraria del comitato scientifico Italia per la Romania.
Il sindaco Melucci, dopo una calorosa accoglienza, ha esternato il suo compiacimento per l’iniziativa, in considerazione del fatto che l’amministrazione Melucci ha investito molto nell’inclusione di più soggetti nazionali e internazionali, in un mondo che vive un processo di globalizzazione culturale che coinvolge quasi tutte le popolazioni del mondo.
«Siamo lieti di intrecciare con loro rapporti di progettualità – il commento del primo cittadino – circostanza già verificatasi in altre città della Romania come Costanza, città di mare. Ora volgeremo il nostro sguardo anche a Bucarest, invitandoli a partecipare ai Giochi del Mediterraneo del 2026».
A margine dell’incontro, la delegazione ha scambiato con il primo cittadino alcuni doni rappresentativi delle rispettive comunità.