Stefano Castronuovo
Stefano Castronuovo

Lo scioglimento anticipato dell’amministrazione comunale segna una battuta d’arresto per Taranto e i suoi cittadini. A evidenziarlo è Stefano Castronuovo, segretario provinciale di Casartigiani Taranto, che sottolinea come la gestione commissariale, pur necessaria, comporti un rallentamento nell’azione amministrativa e nel confronto con le categorie produttive. «Qualunque siano le cause della crisi politica – afferma – il commissariamento rinvia la risoluzione di problematiche urgenti per cittadini e imprese».

Secondo Castronuovo, l’assenza di una governance politica stabile penalizza lo sviluppo della città, in un momento già critico per il tessuto imprenditoriale locale. «Il numero delle imprese artigiane continua a diminuire – spiega – e sebbene le responsabilità non siano solo dell’amministrazione, una guida solida e competente potrebbe favorire la ripresa economica». In particolare, Casartigiani ha più volte sollecitato interventi di riqualificazione in aree strategiche come Città Vecchia, Porta Napoli e la zona portuale, considerate fondamentali per attrarre nuove attività.

Il segretario provinciale ribadisce la necessità di una selezione attenta dei futuri amministratori. «Le forze politiche – esorta – dimostrino senso di responsabilità nella scelta di candidati preparati, in grado di rispondere alle sfide del territorio». Casartigiani, pur mantenendo una posizione neutrale, si dice pronta a collaborare con le istituzioni per sostenere le imprese locali e favorire un’amministrazione capace di rispondere concretamente alle esigenze della comunità.