Castellaneta violata, il Grottaglie si rimette in pista

Calcio Varie
Michele Trani
21.02.2016 20:44
 

Il Grottaglie torna al successo espugnando all’inglese il De Bellis di Castellaneta. Una vittoria voluta e cercata da parte dei biancazzurri da dedicare al “presidente” degli ultras Aldo Stefani, scomparso prematuramente in settimana. “Aldo sempre con noi”: lo hanno voluto ricordare così, con un significativo striscione, i “grottagliesi” accorsi in quel di Castellaneta.

Sul campo invece sono arrivati i primi tanto sospirati tre punti esterni per i tarantini che hanno così dimezzato il ritardo dalla formazione di Lippolis. Resta ampio invece lo svantaggio dalla zona play-out, ben quattordici i punti di distacco che andranno dimezzati nelle otto giornate rimanenti con l’obiettivo di allungare ulteriormente la stagione.

Servirà continuità da un lato e cinicità dall’altro, due aspetti spesso mancanti finora.

Non c’è stata storia invece al De Bellis con il Grottaglie che ha sbloccato la contesa grazie al primo gol stagionale del giovane Ranieri e poi chiuso i conti con il raddoppio firmato Giovanni Malagnino.

Ma andiamo con ordine riavvolgendo il nastro della gara e partendo dalle scelte iniziali dei due tecnici.

Non c’è alternativa al successo in avvio per entrambe le squadre: l’ultima spiaggia però è più per il Grottaglie che, senza i tre punti, rischierebbe di dire addio anzitempo alle possibilità di inseguire la zona rossa. Sei punti di vantaggio non mettono in tranquillità neanche il Castellaneta che deve recuperare punti per rientrare nel range stabilito dalle regole play-out.

Lippolis lo sa e piazza l’ex De Roma in avanti con Cecere. Fuori l’altro ex, Russo, unico over in panchina.

Rischia il tutto per tutto anche Passariello che deve fare i conti con le pesantissime assenze di Sowe, Marini e Schirinzi. Recupera in extremis invece Radicchio che parte dal primo minuto in avanti insieme al ’98 Ranieri. Malagnino e Kunde si piazzano sugli esterni di un centrocampo a quattro completato da Mastropasqua e Colluto.

Non si cambia in retroguardia con Bianchi e Misuraca scudieri centrali, Papa e Pisano sulle corsie laterali davanti all’inamovibile Laghezza.

Partono forte gli ospiti che vedono premiati gli sforzi iniziali al 14’ quando Kunde semina il panico e mette dentro per Ranieri che tocca quanto basta per scavalcare Cofano e firmare l’1-0 Grottaglie. Non si accontenta la formazione di Passariello che si vede negare un netto calcio di rigore su Malagnino pochi minuti più tardi.

Mena le danze l’undici grottagliese mentre fatica a reagire la squadra di Lippolis, stordita dallo svantaggio. Latitano però le occasioni.

Nella ripresa i biancazzurri chiudono il match poco dopo lo scoccare dell’ora di gioco: punizione tagliata di Colluto, interviene il ben appostato Malagnino che, sottomisura, batte Cofano e mette in ghiaccio i tre punti.

Il Castellaneta tenta la reazione, ma è il Grottaglie a mangiarsi il tris prima con Radicchio su servizio di Malagnino e poi con Misuraca dopo una corta respinta di Cofano su colpo di testa di Ranieri.

Finisce 2-0 per gli ospiti che si portano a tre lunghezze dai padroni di casa. Prossimo impegno domenica al D’Amuri contro il Mola degli ex Fraschini e Salvi, oggi in rete nel successo contro il Mesagne.

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