Taranto: Cazzarò, "Il mercato? Penso solo all'Aprilia..."

TARANTO
Antonio Bargelloni
07.11.2015 14:43

 

 

Una partita da vincere, ma da affrontare senza errori di sottovalutazione. Cazzarò non si fida dell'Aprilia, avversaria domani del Taranto nell'undicesima giornata. Il tecnico punterà ancora sul 4-3-3 nonostante le perplessità di domenica scorsa
DIFFIDENZA. « Le partite con le ultime della classe sono le più difficili – ribadisce il tecnico tarantino – e noi dobbiamo giocarla come si affrontano le altre partite. Con l'unico obiettivo di vincerla».
CONTROMISURE. Il tecnico laziale Fattori in settimana ha detto che il Taranto è una delle squadre che giocano meglio al calcio, ma sa come bloccarlo tatticamente. « Sono d'accordo. In tanti dicono che siamo tra i più attrezzati, ma anche noi abbiamo i nostri punti deboli. Non giocheranno come una squadra di bassa classifica, ne sono sicuro. L'Aprilia non ha i punti che si merita, per cui la classifia non può fare testo».
GIRONE PAZZO. La sconfitta della Virtus Francavilla a Manfredonia lascia intendere tante cose. «Sì, è un girone “pazzo”, non ci sono gare scontate. Per questo dico che ce la dobbiamo giocare. L'equilibrio durerà fino alla fine».
AMNESIE E BUCHI. Le defezioni di Alvino ed Improta e la squalifica di Pambianchi impongono cambi forzati. Ma non nel modulo.  «Dietro confermerò la difesa a 4, ho gli uomini per questo schieramento. I buchi contro il Nardò? Gli errori li abbiamo commessi anche con la difesa a tre... Non è una questione di meccanismi, ma di amnesie singole, possono accadere. Bonanno o Esposito? Stanno bene tutti e due, deciderò domani».
LASSÙ NESSUNO CI AMA. «La decisione di non concedere la trasferta ai tifosi tarantini non i sorprende, ormai diciamo sempre le stesse cose. Taranto e la sua tifoseria non sono ben visti...».
ERBA DI CASA MIA. Soprende la decisione della società di riprovare a impiantare l'erba naturale sul campo B. E lascia pensare che i lavori promessi da Comune per la sistemazione del tappeto in erba sintetica siano almeno messi da parte. «Non lo ha chiesto lo staff tecnico. Sulla decisione della società non so dire nulla, mi occupo solo della sfera tecnica».
ACQUA IN BOCCA. Rumors di mercato danno per probabili ritorni clamorosi di calciatori come Molinari e Ciarcià, che avrebbero già fatto sapere di essere felici di tornare. «Non parlo mai di mercato. Anche per rispetto della mia squadra»
DULCIS IN FONDI. A Francavilla Fontana gioca il Fondi, il cui allenatore ha affermato  che se arrivassero a fine stagione secondi sarebbe una sconfitta... «Lo dico anch'io!»

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