Taranto e provincia celebrano le Giornate FAI di Primavera
Aperture straordinarie e percorsi speciali il 22 e 23 marzo

La XXXIII edizione delle Giornate FAI di Primavera torna sabato 22 e domenica 23 marzo, offrendo l’opportunità di scoprire 750 luoghi unici in tutta Italia, molti dei quali normalmente chiusi al pubblico. L’evento, organizzato dal Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI), assume quest’anno un significato ancora più speciale, poiché celebra il 50° anniversario della fondazione dell’associazione, nata nel 1975 per promuovere la conoscenza e la tutela del patrimonio storico, artistico e paesaggistico del nostro Paese.
In Puglia, la manifestazione coinvolgerà numerosi siti di grande valore culturale, tra palazzi storici, antichi borghi, botteghe artigiane, paesaggi naturali e persino luoghi di archeologia industriale. Taranto e provincia saranno protagoniste con un itinerario ricco di tappe imperdibili, tra cui il Monumento ai Caduti, gli ex Baraccamenti Cattolica, la Masseria Strazzati di Avetrana, il Santuario della Madonna della Mutata di Grottaglie, fino alla scoperta della storia dell’istruzione e delle istituzioni a Laterza.
Ogni visita sarà arricchita dalla presenza degli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti che accompagneranno i visitatori alla scoperta delle meraviglie del territorio con racconti e approfondimenti. Un’esperienza immersiva, che unisce la riscoperta delle radici storiche e artistiche con l’entusiasmo delle nuove generazioni.
Un’occasione per conoscere e proteggere il patrimonio
Oltre a essere una straordinaria festa della cultura, le Giornate FAI rappresentano un momento di sensibilizzazione sulla necessità di proteggere e valorizzare il nostro patrimonio. L’ingresso ai luoghi aperti è a contributo libero, ma i visitatori potranno sostenere ulteriormente la Fondazione con una donazione o un’iscrizione al FAI. Gli iscritti avranno accesso prioritario e la possibilità di visitare alcuni siti esclusivi.
“Le Giornate FAI sono un’occasione unica per riscoprire il nostro patrimonio e rafforzare il senso di appartenenza alla nostra storia. Ogni nostra azione deve contribuire a consolidare una coscienza collettiva sull’importanza della tutela del paesaggio e della cultura”, ha dichiarato Marco Magnifico, presidente del FAI.
Per chi desidera contribuire anche a distanza, sarà possibile donare tramite SMS o chiamata al numero 45584 fino al 30 marzo 2025, con importi variabili tra 2 e 10 euro.
Un evento possibile grazie a istituzioni e partner
L’iniziativa è resa possibile grazie al lavoro instancabile di migliaia di volontari e delle Delegazioni FAI sparse in tutta Italia, oltre al prezioso supporto di Regione Puglia, Rai e partner istituzionali e privati come Ferrarelle, Fineco, Dolce&Gabbana ed Edison, da sempre impegnati nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale.
Rai dedicherà una settimana di programmazione all’evento, con approfondimenti e speciali sui beni culturali, mentre l’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e di tutte le regioni italiane. Per consultare l’elenco completo dei siti aperti in Puglia e le modalità di partecipazione, è possibile visitare il sito del FAI.